I costumi di Adelaide Ristori. Teatro e alta moda

I costumi di Adelaide Ristori. Teatro e alta moda

Indirizzo: Palazzo Nicolosio Lomellino - via Garibaldi, 7

Data: da 29/09/2022 a 22/01/2023

 

 

 

Apre a Genova un’importante mostra dedicata alla più grande attrice italiana dell’Ottocento, una delle prime star di tutto il mondo, protagonista sul palcoscenico e nella moda: Adelaide Ristori.  Una vita e una carriera eccezionali, raccontate attraverso i suoi meravigliosi costumi. L'esposizione si intitola “I Costumi di Adelaide Adelaide Ristori. Teatro e alta moda” e inaugurerà giovedì 29 settembre nella splendida location di Palazzo Nicolosio Lomellino, dove sarà visitabile fino al 22 gennaio 2023
 
Adelaide Ristori, la prima diva
Chi la chiamava genio, chi la erigeva a gloria nazionale, chi, come la Regina Vittoria, l’aveva definita “una cosa sublime” e chi ne elogiava le capacità imprenditoriali: Adelaide Ristori è stata tutto questo e molto di più.  Nata a Cividale del Friuli 200 anni fa ma del tutto contemporanea, Adelaide Ristori fu la prima diva e il simbolo del teatro italiano, osannata in tutto il mondo per il suo talento e la sua capacità di innovare.  Per celebrare il bicentenario della sua nascita, Genova le dedica la mostra “I costumi di Adelaide Ristori. Teatro e alta moda”,  a cura di Livia Cavaglieri, Danila Parodi e Gian Domenico Ricaldone, con il coordinamento di Paola Lunardini. L'esposizione fa parte di un ampio calendario di eventi e iniziative nell’ambito del progetto “Adelaide: 200 anni sulla scena”. Motore dell'iniziativa è il Museo Biblioteca dell’Attore (MBA), che conserva il Fondo Adelaide Ristori, oggetto di un recente riordino promosso dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria. Al suo fianco il Comune di Genova, il Teatro Nazionale di Genova e il Dipartimento di italianistica, romanistica, antichistica, arti e spettacolo (DIRAAS) dell’Università di Genova, partner d’eccezione per un'iniziativa che vuole accendere i riflettori sulle diverse anime di Adelaide Ristori: non solo grande attrice, ma anche ambasciatrice dell’idea risorgimentale ed esempio di imprenditrice, viaggiatrice, icona di stile. La mostra è realizzata con la collaborazione dell’Associazione Palazzo Lomellino, con il contributo di Regione Liguria, Camera di Commercio di Genova, Esselunga sponsor istituzionale del Comune di Genova, Fondazione CARIGE. Si ringraziano la Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO e l'Associazione per la Commissione Nazionale UNESCO - Italia Onlus per il contributo offerto a sostegno dell'iniziativa.
 
La mostra
Protagonista indiscussa nel teatro, anche nella moda Adelaide Ristori agì come un vero e proprio motore di cambiamento. È con lei, infatti, che l’abito di scena passa da accessorio a co-protagonista, diventando strumento indispensabile per la riuscita della performance artistica.  L’accurata scelta del costume teatrale, disegnato da pittori e artisti e confezionato dalle migliori sartorie dell’epoca, innalza Ristori a icona di stile e stabilisce un nuovo standard di realismo storico nella recitazione.  L'esposizione presenta dodici costumi di scena, ai quali sono affiancati materiali d'archivio (lettere, locandine, manifesti, bozzetti, fotografie), che fanno parte del Fondo Adelaide Ristori.  Il progetto espositivo accompagna i visitatori nel racconto di quel che è stato il teatro dell’800 e il ruolo di Adelaide Ristori, che diede alla professione dell’attore una dignità sociale e culturale mai avuta prima, con una particolare attenzione all’aspetto emozionale. L’allestimento amplifica la teatralità degli ambienti di Palazzo Lomellino: l'abito di scena torna a prendere vita in un palazzo nobiliare che con tutta probabilità Adelaide Ristori ebbe modo di visitare nei suoi soggiorni a Genova. Adelaide Ristori fu la prima attrice italiana a occuparsi con attenzione e precisione dei propri costumi, progettandoli essa stessa oppure affidandone la realizzazione a celebri sarti, non solo teatrali. L’attrice impose l’uso di servirsi di costumi ideati ex novo per ogni spettacolo, in un’epoca in cui era d’uso riutilizzare gli stessi costumi, con minimi adattamenti, per spettacoli diversi. Contribuì al successo del suo stile la scelta di affidarsi a Charles Frederick Worth, primo stilista ad introdurre le strategie del futuro fashion system, facendo sfilare i modelli in anticipo rispetto alla stagione avvalendosi di indossatrici e firmando gli abiti, apponendo un’etichetta con la sua griffe.  Tra gli altri, Adelaide Ristori si avvalse anche di Delphine Baron, figurinista del Teatro dell’Opéra di Parigi e stilista per Maison Moreau, e del pittore romantico Ary Scheffer. Adelaide Ristori fu dunque pioniera nel saldare il mondo del teatro con la nascita dell’haute couture, sistema economico e creativo incentrato sulla riproducibilità dei modelli di sartoria d’alta qualità.
 
La sede
Sede dell’esposizione è la dimora edificata tra il 1559 e il 1565 per Nicolosio Lomellino, esponente di spicco dell’aristocrazia, da Giovanni Battista Castello detto il Bergamasco e da Bernardino Cantone. Di particolare interesse la decorazione a stucco cinquecentesca che modula e arricchisce la facciata e la sequenza di atrio, cortile e ninfeo, quest’ultimo progettato nel ‘700 da Domenico Parodi.  Nelle sale adibite alla mostra sono visibili gli affreschi di Bernardo Strozzi, realizzati tra il 1623 e il 1624 per il successivo proprietario del palazzo, Luigi Centurione, scoperti solo una ventina di anni fa.
Palazzo Nicolosio Lomellino è inserito nel sistema dei Palazzi dei Rolli di Genova.
 
Orari
Dal martedì al venerdì dalle ore 15:00 alle ore 18:00 Sabato e domenica e festivi: dalle ore 10:00 alle ore 18:00 Chiuso: ogni lunedì e il 25 dicembre 2022
Biglietti intero € 8, ridotto € 6, speciale scuole € 3 Per info: tel. 393 8246228
Per prenotazioni gruppi e scolaresche*: lomellino@studiobc.it
* ingressi ogni giorno previa prenotazione alla Segreteria Organizzativa.
Maggiori informazioni su https://www.museoattore.it/
Sabato 1 e domenica 2 ottobre, dalle 11,00 alle 19,00, Palazzo Nicolosio Lomellino aprirà ai visitatori -
come tutti i primi week-end del mese - il suo Giardino Segreto e, eccezionalmente, il Giardino Superiore,
che ospita il Minareto e offre una splendida vista sulla città, con possibilità di usufruire di visite guidate.
In occasione della mostra “I costumi di Adelaide Ristori. Teatro e alta moda”, ospitata nelle sale del Piano
Nobile, sarà disponibile un biglietto cumulativo (mostra+giardino) da € 12-14.