Il costume di Medea di Ernest Legouvé

Il costume di Medea di Ernest Legouvé

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Autore/ Manifattura/ Epoca:

Ernest Legouvé (Parigi, 1807 - 1903)

Tipologia:

Abbigliamento

Nella fotografia il costume per Medea di Ernest Legouvé disegnato dal pittore Ary Scheffer, 1856 circa.Il «Fondo Ristori» comprende quindici costumi completi e inoltre: trenta pezzi di abbigliamento (sciarpe, veli, gonne, corsetti, cuffie, ecc.), sei ventagli, venti paia di scarpe, gioielli di scena. È un complesso che permette di valutare il costume 'storico' del pieno Ottocento in modo diretto e in una delle massime espressioni. Alcuni di essi - come il costume di Maria Antonietta, eseguito dal più grande sarto dell'epoca, il parigino Worth inventore della crinolina - furono realizzati fuori d'Italia, a Parigi e a Londra. Il costume di Medea fu disegnato dal pittore Ary Scheffer, considerato il capofila dei romantici olandesi; quelli per Elisabetta da Delphine Baron, figurinista del Teatro dell'Opera di Parigi. Adelaide Ristori (1822- 1906), figlia di poveri attori, si affaccia alla scena intorno agli anni '40, quando le condizioni dell'attore drammatico italiano erano tra le più misere d'Europa.  Dopo una prima esperienza nella Compagnia Reale Sarda e successivamente con altre, dal 1853 al 1856 rientra nella Reale Sarda come prima attrice assoluta con una scrittura favolosa Ha nel frattempo sposato il Marchese Giuliano Capranica del Grillo (figlio di Bartolomeo e della Principessa Flaminia Odescalchi), tutt'altro che digiuno di imprese teatrali: la famiglia Capranica era allora proprietaria di due teatri romani: il Capranica e il Valle. Giuliano diverrà di fatto l'oculato amministratore e 'manager' di Adelaide, prima (e forse unica?) “attrice-marchesa” della storia. Nel 1855 la Ristori, già celebre in patria, ottiene la consacrazione parigina e inizia (prima fra gli italiani dopo la stagione della Commedia dell’Arte) una carriera internazionale, sfruttando la sua notorietà anche per la causa risorgimentale italiana. Dopo Parigi è la volta di Berlino, Vienna, Londra, Madrid. Nel 1860 compie la prima tournée in Russia. Nel 1866 attraversa l'Atlantico e si reca negli Stati Uniti (il Presidente degli Stati Uniti la ricevette nel suo appartamento privato alla Casa Bianca come la più grande attrice contemporanea); nel '69 in Sud America; nell'aprile '74 inizia addirittura un giro del mondo che si concluderà nel gennaio del 1876, toccando città mai visitate da alcuna Compagnia Drammatica Italiana.