Con la chiusura della mostra “Naturalezza e verità” nel Seicento illustrato da Cornelis de Wael: racconti in serie per il collezionismo privato, i Musei di Strada Nuova hanno il piacere di ospitare a Palazzo Bianco un colloquio a metà tra storia e storia dell’arte, incentrato sul contesto sociale, finanziario e marittimo nel quale Cornelis de Wael si trovò a operare nella Genova della prima metà del Seicento.

Gli interventi, sviluppati a partire dalle scene raffigurate nelle opere esposte in mostra e, in particolare, nelle tele Visitare i carcerati e Visitare gli Infermi, che costituiscono parte della collezione permanente del museo, sono tenuti da Paolo Calcagno e Luca Lo Basso, professori ordinari di Storia Moderna dell’Università di Genova (DAFIST, DiSPI) e ricercatori del NavLab – Centro di Ricerca Fernand Braudel che nei propri studi sul Seicento genovese si sono variamente imbattuti nell’attività di Cornelis in città.

Attraverso le loro ricerche è  possibile approcciare questa straordinaria figura di pittore-mercante da un punto di vista alternativo, quello del porto, brulicante crocevia di interessi e attività umane nel quale trovava spazio anche la circolazione di opere d’arte.

L’evento si tiene nella sala conferenze di Palazzo Bianco, al primo piano.

L’ingresso è libero, fino a esaurimento posti.