La Notte Europea dei Ricercatori 2025

Sant'Agostino - Verso un nuovo museo

Data: da 26/09/2025 a 26/09/2025

Venerdì 26 settembre 2025 anche Genova parteciperà a SHARPER, uno dei progetti italiani sostenuti dalla Commissione Europea per la realizzazione della Notte Europea dei Ricercatori. Il termine SHARPER significa SHAring Researchers’ Passion for Education and Rights e ha l’obiettivo di coinvolgere tutti i cittadini nella scoperta del mestiere di ricercatore e del ruolo che i ricercatori svolgono nel costruire il futuro della società. Un futuro appunto che si costruisce attraverso l’indagine del mondo basata sui fatti, le osservazioni e l’abilità nell’adattarsi e interpretare contesti sociali e culturali sempre più complessi e in continua evoluzione.

Le attività a Genova sono coordinate dall’Università di Genova e promosse dal CNR – Consiglio nazionale delle Ricerche, Festival della Scienza, INFN – Istituto nazionale di Fisica Nucleare, IIT – Istituto Italiano di Tecnologia e ADI – Associazione Dottorandi e Dottori di ricerca Italiani, oltre che dal Comune di Genova che aderisce attraverso i suoi Musei. Gli enti scientifici svolgeranno le proprie attività nello Science Village che verrà realizzato ai Giardini Luzzati e che ospiterà laboratori didattici e incontri tematici con i ricercatori e le ricercatrici delle diverse discipline.

I Musei Civici di Genova proporranno un ricco e coinvolgente programma promosso dall’Area Politiche Culturali – Direzione Musei, con il coordinamento dei Servizi Educativi dei Musei Civici di Genova. Le attività dei Musei Civici di Genova - che non sono solo luogo di conservazione, ma anche di ricerca e valorizzazione, per restituire alla comunità la storia e la memoria - troveranno quest’anno spazio nella splendida cornice del Museo di Sant’Agostino - aperto straordinariamente dalle 19.00 alle 22.30 con ingresso gratuito - dove saranno presentati nuovi progetti e svelate le più recenti e sorprendenti scoperte effettuate attraverso ricerche e restauri condotti sul patrimonio culturale.

Attraverso la Notte dei Ricercatori si scoprirà come i Musei Civici di Genova vivano di un’intensa attività che si svolge dietro le quinte, di norma inaccessibili al pubblico, dove sapere umanistico e sapere scientifico entrano in contatto e commistione. Ne sono attori specialisti di ambiti disciplinari variegati, dal cui dialogo nascono nuove conoscenze, scoperte inaspettate, soluzioni conservative, modalità di divulgazione. La serata vedrà l’alternanza di voci diverse che accoglieranno i visitatori per svelare e condividere questi saperi, in un racconto avvincente fra restauri di diverse tipologie di opere, nuove attribuzioni, filoni di ricerca scientifica, progetti di valorizzazione e moderne tecnologie utili a migliorare l’accessibilità al patrimonio culturale. Lo sguardo si allargherà dalla città a inaspettate geografie, connettendo Genova al mondo in coerenza con le storie dei collezionisti che stanno dietro i Musei. Alcune collezioni porteranno puntualmente l’attenzione su tematiche attualissime, come biodiversità e sostenibilità. Sarà anche l’occasione per testimoniare come la ricerca unisca forze e competenze, attraverso reti spesso informali, che vedono protagonisti, accanto alle professionalità museali del Comune di Genova, esperti di Università, Istituti di Ricerca Scientifica e restauratori.