
Clicca qui per visualizzare l'immagine
Pietro Canonica (Moncalieri, 1869 - Roma, 1959)
bronzo, cm 26
La scultura raffigura una giovane monaca, raccolta, accasciata su se stessa, a rappresentare l’isolamento dal mondo, determinato dal voto. Secondo alcuni critici il soggetto si può ricondurre alle influenze che la "Storia di una capinera" del Verga ebbe nell’arte italiana e, soprattutto, su quella piemontese.
Il bronzo delle Raccolte Frugone, datato "Torino 1898" e punzonato "Alberto Vienes Buenos Aires", e’ una replica dell’opera di Canonica in galvanoplastica e ferro, presentata per la prima volta al Circolo degli Artisti di Torino nel 1889 e poi acquistata dalla Galleria d’Arte Moderna della stessa città, dov’è tuttora collocata.
Dell’opera sono note numerose repliche di dimensioni diverse. Un marmo a grandezza naturale fu esposto al Salon di Parigi nel 1893, premiato con medaglia d’oro e passato alla galleria Goupil. Il gesso preparatorio è conservato nel Museo Canonica di Roma insieme ad una replica in bronzo e al particolare del busto in marmo; un altro bronzo e’ conservato nel Museo dell’ex Convento di San Francesco a Savigliano, mentre nel Museo della storia della Religione e dell’ateismo di San Pietroburgo si conserva un esemplare in marmo, con varianti minime, probabilmente eseguito nel 1911 in occasione della mostra personale.