Ti presento Colombo

Galata Museo del Mare

Indirizzo: Galata Museo del Mare - Calata De Mari, 1

Data: da 16/07/2021 a 22/07/2021

 

 

 

Da mercoledì 14 luglio al Galata Museo del Mare è presente una novità: la traduzione tattile del ritratto di Cristoforo Colombo allestita presso la sala al piano terra del Museo e dedicata interamente al grande navigatore.
 
Il progetto è stato sviluppato dall’Associazione Promotori Musei del Mare, che da 25 anni è al fianco dell’Istituzione Mu.MA e del Galata Museo del Mare nell’organizzare, promuovere e sostenere iniziative per la valorizzazione del patrimonio marittimo, ed è stato realizzato grazie al contributo di Donatella Basso e Federico Trianni – Fideuram Private Banker.
 
La traduzione tattile sarà uno strumento importante per le persone non vedenti e ipovedenti, che grazie a questo progetto potranno conoscere i lineamenti del volto di Colombo, ma rivolto a tutti i visitatori: per analizzare l’opera da un punto di vista inedito e approfondire dettagli e particolarità che arricchiscono la fruizione.
 
Il Mu.MA Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni, grazie al fondamentale supporto dell’Associazione Promotori Musei del Mare, è da tempo impegnato sui temi dell’accessibilità e della fruizione dei propri contenuti culturali da parte di pubblici diversi: temi sottolineati anche da ICOM – International Council of Museums, di cui l’Istituzione Mu.MA è Socio Istituzionale. Proprio nel 2020, anno in cui è stato ideato il progetto, la Giornata Internazionale del Musei – International Museum Day di ICOM era dedicata a “Musei per l’eguaglianza: diversità e inclusione”.
All’interno del Museo, le già presenti dotazioni di mappe tattili, audioguide, induzione magnetica, visite virtuali e riproduzioni 3D, vengono così integrate con la traduzione tattile del ritratto di Cristoforo Colombo.
 
Il progetto è stato realizzato dallo studio ARCHH Associati – Genova, con la consulenza delle guide specializzate nella fruizione di visitatori non vendenti e ipovedenti della Cooperativa Solidarietà e Lavoro: dopo una fase di modellazione 3D, in cui i lineamenti del viso sono stati elaborati partendo dal quadro, scelto poi il materiale più idoneo per la resa, il modello è stato realizzato con la tecnica della Stampa 3D. Le guide specializzate hanno testato alcuni campioni per verificarne la leggibilità e il risultato è stato poi ottimizzato sulla base delle osservazioni emerse in questo dialogo, anche per perfezionare in fase di finitura diverse texture che contribuiscono a far percepire al tatto gli elementi più rappresentativi del quadro e per la scelta del posizionamento. La riproduzione è stata poi montata sul supporto più idoneo e installata a lato del quadro, con didascalia in Braille.
 
A livello nazionale, la traduzione tattile del ritratto di Colombo è stata segnalata tra le iniziative della IX edizione della Biennale #Arteinsieme – cultura e culture senza barriere”, promossa dal Museo Tattile Statale Omero – TACTUS Centro per le Arti Contemporanee, la Multisensorialità e l’Intercultura, in collaborazione con la Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali – Servizio I – Centro per i Servizi Educativi (Sed), e con Direzione Generale Creatività Contemporanea e la Direzione Generale Musei  – Servizio II – Sistema Museale Nazionale del Ministero della Cultura. In occasione della Biennale, tutti i Musei e i Luoghi della cultura nazionali sono stati invitati a realizzare nel periodo Luglio – Dicembre 2021 iniziative accessibili e inclusive finalizzate a favorire la più ampia partecipazione delle persone con disabilità e provenienti da culture altre.
 
IL QUADRO
 
Il ritratto attribuito a Ridolfo, figlio di Domenico Bigordi, detto il Ghirlandaio (1483 – 1561) costituisce l’immagine che con il tempo si è affermata come il “volto” del Navigatore”.  Il dipinto fu reperito a metà dell’800 sul mercato antiquario di Firenze dall’artista genovese Giambattista Cevasco, che ipotizzò si trattasse del ritratto del navigatore per le analogie con ritrattistica colombiana e per le lettere “VS” riportate nel quadro in alto a sinistra, verosimilmente parte di una originale didascalia presente in buona parte dei ritratti.
 
 
Sarà visitabile tutti i giorni. Durante i giorni feriali dalle 11 alle 19 (ultimo ingresso alle 18) e durante il weekend e nei festivi dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso alle 18).