Monumento funebre a Margherita di Brabante

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Autore/ Manifattura/ Epoca:

Giovanni Pisano (Pisa, circa 1248 - Siena, circa 1315)

Tecnica e misure:

Marmo

Affascinante capolavoro, intenso e modernissimo, del più originale e libero scultore del Trecento europeo, è un resto del grandioso monumento eretto dal marito, l’imperatore Enrico VII, all’amata moglie, morta a Genova trentaseienne la notte del 13 dicembre 1311 e da subito venerata come una santa.
Pochissimo si sa dell’aspetto originale del monumento che, collocato nella chiesa di San Francesco di Castelletto, venne demolito e disperso ai primi dell’Ottocento, assieme a tutta la chiesa e al complesso conventuale. Di quella che doveva essere una costruzione imponente e innovativa non rimangono che pochi frammenti, dai quali emerge comunque una concezione nuova e commovente del sepolcro, nel quale la regina volge al cielo uno sguardo intenso di speranza, senza precedenti nell’arte, se non nei versi della “Commedia” dantesca.


Al momento il monumento non è esposto perchè si trova presso l'Opificio delle Pietre Dure per restauro