Le raccolte del Museo di Storia Contadina documentano le competenze e tradizioni delle comunità della Val Polcevera e i sistemi di gestione delle risorse che hanno dato origine al paesaggio agrario. Emergono i molteplici utilizzi e le relazioni culturali ed economiche con la città: i lavori stagionali che costituivano una parte significativa dell’economia rurale o i circuiti commerciali che attraversavano la Val Polcevera, l’approvvigionamento di carne, latte e prodotti agricoli, come pure di carbone, legname, anche per costruzioni navali, di prodotti del bosco. Un aspetto peculiare è l’approvvigionamento di neve e ghiaccio usati fino ad un secolo fa per preparare i sorbetti e bevande fresche riservate ai nobili e ai più ricchi, o per conservare i farmaci e alimenti deperibili come il pesce.