Collocato in uno dei punti più panoramici di Genova, su un’altura che domina la città antica e il porto, Il Castelletto è una fortezza di fondazione antichissima che per quattro secoli fu il punto nevralgico delle fortificazioni cittadine nonché un riferimento consueto per la iconografia medievale della città.
La prima citazione della sua esistenza risale al 952, ma la notizia di una sua vera e propria funzione difensiva si ha con la costruzione di una torre, circondata da un fossato, nel 1162, quando, dunque, entrò  a far parte della prima cerchia di mura di cui Genova si dotò, per far fronte alla discesa del Barbarossa.
Nel 1402, all’epoca della dominazione francese,il maresciallo Boucicaul fece ricostruire la fortezza inglobando la vecchia torre entro un secondo giro di mura con torrioni.
Il Castelletto divenne il simbolo della oppressione straniera e quando Genova riconquistò la sua libertà , nel 1528 , rase al suolo i bastioni a mare e l’antica fortificazione fu utilizzata come polveriera e parzialmente abbandonata.
Solo nel XIX secolo i Savoia la fecero riedificare, ma durante i moti del 1849 la popolazione la rase al suolo definitivamente. Oggi il sito dove sorgeva è sede di residenze borghesi e di un belvedere da cui si ammira una delle vedute più belle della città.