
Clicca qui per visualizzare l'immagine
J. De Chirico
1994, assemblaggio, cm. 30x20
Clicca qui per visualizzare l'immagine
J. De Chirico
1994, assemblaggio, cm. 30x20
Clicca qui per visualizzare l'immagine
Franco Daleffe (Cologno al Serio, 1933)
1970-80, alluminio e laminato plastico su legno, cm. 50x50
Clicca qui per visualizzare l'immagine
Franco Daleffe (Cologno al Serio, 1933)
1974, alluminio e laminato plastico su legno, cm. 100x50
Clicca qui per visualizzare l'immagine
Collective Wishdreams of Upperclass Possibilities
2004
Dejanoff, Plamen
installazione
2002 - 2002 - XXI
3191
Tecnica mista
ArtBasel, Basel - 2003
Plamen Dejanoff analizza i meccanismi delle corporation - dalla produzione al consumo - per incentrare il suo lavoro artistico sulla comunicazione. La riflessione sulle connessioni tra arte e economia investe la sua stessa vita, con una ridefinizione globale della sua immagine attraverso una campagna di comunicazione che lo porta a modificare il suo stesso cognome, da Dejanov a Dejanoff. Da queste premesse nasce la serie Collective Wishdream of Upperclass Possibilities di cui fa parte l’installazione del museo. Rifiutando la distinzione tra oggetto d’arte e prodotto industriale, Plamen fonde elementi di architettura, pittura, scultura: gli oggetti prelevati dal mondo del design o dalla produzione di altri artisti non sono più estensione dell’individualità di chi li ha creati, ma ipermerci autonome che generano desiderio.
Clicca qui per visualizzare l'immagine
Eduarda Maino, detta Dadamaino (Milano, 1930-2004)
1983, china rosa su tela, cm. 99,5x98
Clicca qui per visualizzare l'immagine
Eduarda Maino, detta Dadamaino (Milano, 1930-2004)
1963-66, alluminio fresato su legno, cm. 36x36
Clicca qui per visualizzare l'immagine
Miro Cusumano (Milano, 1938 - 1987)
1984, acrilico su tela inchiodata a tavola, cm. 60x60
Clicca qui per visualizzare l'immagine
Miro Cusumano (Milano, 1938 - 1987)
1973, collage di carta su faesite, cm. 80x80
Clicca qui per visualizzare l'immagine
Composizione
Maria Cernuchi Ghiringhelli 1990
Crosa, Andrea
dipinto
1982 - 1982 - XX
611
Unità di misura: cm; Altezza: 130; Larghezza: 45; Varie: Tre appendici in tela dipinta imbottita: 30x45 cm
olio e collage su tela
Astrattismo in Italia nella raccolta Cernuschi Ghiringhelli - Genova - 1985
Crosa inizia a dipingere in Argentina e dopo la laurea in architettura, nel 1975, si trasferisce in Italia. Nella fase iniziale del suo lavoro prevale l’ispirazione alla pop art, visibile nella rivisitazione di miti e personaggi famosi o nell’ironica e dettagliatissima ricostruzione di ambienti interni. Gli anni ‘80 caratterizzano la ricerca artistica di Crosa in direzione del segno e del colore.
L’opera “Composizione” è composta da una tela e da 3 cuscini morbidi e colorati che propongono una ricerca , legata da un lato alla tridimensionalizzazione del segno e dall’altra alla possibilità che l’opera vada oltre la superficie e possa invadere e disporsi in un'apparente casualità sul muro che l’accoglie. Le forme dei cuscini fanno riferimento alle forme bidimensionali sulla tela, in un principio di contaminazione amplificato dalla scelta dei colori: giallo, rosso e viola.
Clicca qui per visualizzare l'immagine
Claudio Costa (Tirana, 1942 - Genova, 1995)
1993, legno, metallo, cm. 200x70
Sede:
Comune di Genova - Palazzo Tursi
Via Garibaldi 9 - 16124 Genova
C.F. / P.iva 00856930102