Galeazzo Alessi

Omaggio a Galeazzo Alessi

Galeazzo Alessi è stato un protagonista della storia dell’architettura e dell’arte italiana del Cinquecento. Attivo a Genova intorno alla metà del secolo, ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura urbanistica e architettonica della nostra città. In occasione della ricorrenza del quinto centenario della sua nascita, presentiamo una campionatura della documentazione iconografica conservata dalle collezioni civiche e dedicata alle principali  opere realizzate da Alessi durante la sua permanenza nel capoluogo ligure. E’ significativo notare come risulti preponderante la rappresentazione della Basilica di S. Maria Assunta di Carignano che, per  l’altissima qualità artistica e per l’eccellenza della collocazione, diventa, a partire da fine Settecento, uno dei simboli cittadini, meta obbligata per gli acculturati viaggiatori.
Galeazzo Alessi (Perugia, ca 1512-1572). Formatosi in ambiente umanistico umbro, si trasferì a Roma (1536) dove rimase influenzato dall’opera di Bramante, Baldassarre Peruzzi, Antonio da Sangallo il Giovane, ma soprattutto dalla grande lezione di Michelangelo. Rientrato a Perugia nel 1542, lavorò alla ristrutturazione della rocca Paolina, ma già nel 1548 era a Genova, dove visse per oltre un decennio. Qui fu soprattutto al servizio dei Sauli e di varie altre potenti famiglie cittadine, per le quali costruì ville, giardini, chiese e palazzi. Dopo il 1567, infine, fece rientro nella città natìa e lì si trattenne fino alla morte, sopraggiunta nel 1572.