L’amore che doma la forza, 1858 - 1865

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Titolo dell'opera:

L'amore che doma la forza

Acquisizione:

Vittorio Emanuele II (Legato Principe Odone) 1866 Genova - legato

Autore:

Varni, Santo

Tipologia:

scultura

Epoca:

1858 - 1865 - XIX

Inventario:

GAM0940

Misure:

Unità di misura: cm; Altezza: 85; Larghezza: 62; Profondità: 90

Tecnica:

marmo scolpito

Torna al Focus:
Descrizione:

La scultura in marmo, di cui si conserva anche il bozzetto preparatorio in terracotta patinata, è opera dello scultore e studioso di archeologia Santo Varni e faceva parte delle collezioni del principe Oddone di Savoia, donate dal re Vittorio Emanuele II alla città di Genova nel 1866, dopo la prematura morte del figlio. Oddone commissionò il lavoro allo scultore genovese, che ben conosceva, poiché Varni era legato alla cerchia di intellettuali e artisti che circondava il giovane Savoia ed era stato suo maestro e consigliere nella costituzione della raccolta di opere. La scultura rappresenta un putto che, con la punta della freccia, andata perduta nella versione in marmo, punzecchia tra la tempia e l’orecchio un leone accovacciato al suo fianco. Si tratta di una variante scherzosa di un’opera dello scultore neoclassicista Bertel Thorvaldsen con lo stesso soggetto, in cui il tema allegorico lascia il posto a una riuscita interpretazione del genere, molto in voga, dei “bambini che giocano con animali”.

Ernesto Rayper, I pittori

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Ernesto Rayper (Genova, 1840 - Gameragna, 1873)

Tipologia:

olio su tela, 58 x 85 cm.

Ernesto Rayper, I pittori, 1863-67ca.,

 

Allievo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova dal 1858, Rayper fu indirizzato dal pittore Tammar Luxoro alla pittura di paesaggio. Presto il giovane artista si avvicinò alla Scuola di Barbizon, a Corot e a Daubigny, e agli ambienti artistici piemontesi decisivi per la sua formazione.

Importanti furono i contatti coi Macchiaioli, osservati alle mostre delle Promotrici genovesi e incontrati in un soggiorno a Firenze tra il ’63 e il ’64. 

Soggetti ricorrenti nelle sue solenni riflessioni paesaggistiche furono Genova e le sue riviere, il Canavese, le zone intorno al Ticino, al Toce, il lago di Nemi, le colline di Firenze, le spiagge toscane del Gombo, le zone della Bormida. Ai paesaggi intorno a questo fiume gli artisti della cosiddetta “Scuola dei grigi” guidati da Tammar Luxoro dedicarono numerose opere durante vari momenti dell’anno. È il caso della tela di Rayper, I pittori, dipinta tra il 1863 e il 1867, è una luminosa e vibrante “istantanea” con cui l’ artista documentò, sotto la falda dell’ombrello verde e giallo, il lavoro en plein air degli amici pittori Issel e Casella sulle rive asciutte di un’assolata Bormida estiva: una visione che coniuga la “macchia” con la ricerca di valori tonali omogenei capaci di avvolgere terra e cielo, figure e vegetazione.

 

Battelli e mare

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Zao Wou Ki (Pechino, 1921 - Nyon, 2013)

Tipologia:

olio su tela

Zao Wou-Ki, Battelli e mare, 1950, Musei di Nervi - Galleria d'Arte Moderna

Leopold Survage, Pecheuses de Colliure

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Leopold Survage (Mosca, 1879 - Parigi, 1968)

Tipologia:

olio su tela

Leopold Survage, Pecheuses de Colliure, Musei di Nervi - Galleria d'Arte Moderna

Guilio Monteverde, Giuseppe verdi

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Giuseppe verdi

Torna al Focus:

Guilio Monteverde, Giuseppe verdi, 1902, gesso, Musei di Nervi - Galleria d'Arte Moderna

Giuseppe Capogrossi, Ballerina

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Giuseppe Capogrossi - Ballerina

Tipologia:

olio su compensato

Giuseppe Capogrossi, Ballerina, 1946, olio su compensato, Musei di Nervi - Galleria d'Arte Moderna

Giulio Monteverde, Colombo giovinetto

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Giulio Monteverde (Bistagno, 1837 - Roma, 1917)

Tipologia:

gesso

Misure:

Unità di misura: cm; Altezza: 147; Larghezza: 61; Profondità: 62

Giulio Monteverde, Colombo giovinetto, 1870, , Musei di Nervi - Galleria d'Arte Moderna

Gabriele Castagnola, Morte di Alessandro de' Medici

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Gabriele Castagnola (Genova, 1828 - Firenze, 1883)

Tipologia:

olio su tela

Gabriele Castagnola, Morte di Alessandro de' Medici, 1865, Musei di Nervi - Galleria d'Arte Moderna

Fortunato Depero, Nitriti in velocità

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Fortunato Depero (Fondo, 1892 - Rovereto, 1960)

Tipologia:

olio su cartone

Fortunato Depero, Nitriti in velocità, 1935 ca., Musei di Nervi - Galleria d'Arte Moderna

Filippo De Pisis, L'archeologo

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Filippo De Pisis (Ferrara, 1896 - Milano, 1956)

Filippo De Pisis, L'archeologo, 1928, olio su tela, Musei di nervi - Galleria d'Arte Moderna

Iscriviti a