Scuole

Le buone ragioni per prenotare un laboratorio al Museo di Arte contemporanea di Villa Croce? La possibilità di scoprire, in un ricco programma espositivo, artisti e movimenti dell’arte contemporanea; creare o consolidare metodiche di lettura e avvicinamento all’arte dei nostri tempi; scoprire la capacità dei linguaggi artistici di generare comunicazione e dialogo… ma se tutto questo non basta: visite guidate, laboratori didattici, corsi di formazione e progetti condivisi rivolti alle scuole di ogni ordine e grado.
 

Istruzioni  per l’uso

I laboratori sono progettati per una loro adattabilità ai vari  ordini di scuole. Soltanto alcuni sono dedicati  per un determinato grado scolastico, ma laddove non sia esplicitamente  indicato sono modulabili ai vari livelli di fruizione in base all’età e alla conoscenze dei partecipanti.

Inoltre tutte le proposte  sono previste in un percorso dalla Scuola al Museo e realizzate, a secondo dei casi,  da  1  a 3 incontri separati.  

 

ALCUNE PROPOSTE  

Arte e scuola
Non è una  semplice serie di incontri ma un percorso che per ogni anno scolastico, accompagni gli alunni della scuola primaria alla scoperta consapevole  dei vari aspetti proposti dalla lettura di un’opera d’arte contemporanea.   I temi proposti per i diversi anni scolastici sono:
classe 1°   - LE BASI, LA TECNICA, IL COLORE;          classe 2° - LA FORMA E LA SUPERFICIE;   classe 3° - LO  SPAZIO  E  LA RELAZIONE;   classe 4° - LA  RIPRODUZIONE  E  LA RICERCA DI  S E’;  classe 5° - GLI ARTISTI CONTEMPORANEI E IL NOSTRO TEMPO.

Forma informa trasforma
Il laboratorio, progettato per  la scuola primaria (classi V)  e scuola secondaria di primo grado (classi I e II),  propone una riflessione  che partendo dalle esperienze dell'astrattismo induca i partecipanti a valutare il soggetto rappresentato come concetto più che in termini di riconoscibilità iconografica. Le esperienze dei grandi maestri che dall'inizio del '900 hanno prodotto opere considerandole il punto di incontro tra uomo e mondo senza nessun allusione figurativa, integrerà la parte teorica dell'incontro. L'esperienza si concluderà proponendo ai partecipanti la realizzazione  un elaborato grafico che partendo da una immagine reale ne generi altre con progressivi livelli di astrazione.

My Museum
Il progetto allude nel titolo alla possibilità di costruire un “ proprio” museo. Ai partecipanti,dopo una visita a Villa Croce e  ai suoi contenuti, oltre  alcune riflessioni sui criteri espositivi, verrà proposto di costruire la maquette di una stanza di un museo. Lo spazio tridimensionale ( creato per mezzo di una scatola tagliata su tre lati) verrà reso simile ad un vero spazio museale, con l’applicazione sul fondo/pavimento di una speciale carta che richiama il disegno del pavimento in marmo di Villa croce. Lo spazio così costruito potrà essere allestito liberamente dai ragazzi, con le opere che loro ritengono importanti. Impareranno la rappresentazione tridimensionale, il rapporto con lo spazio e la sua gestione oltre a favorire  una riflessione sugli spazi museali e sulla loro finalità.

Noi stessi e gli altri 
Il ritratto, nella storia dell’arte si sviluppa come necessità di riprodurre oltre che le fattezze fisiche anche elementi distintivi del carattere del soggetto rappresentato. Il ritratto dalle avanguardie del XX secolo non è più solo la rappresentazione di un volto o un corpo, ma l’artista “ri -trae” da una situazione una serie di elementi particolarmente significativi. Una selezione di opere che afferiscono al ritratto sono la  base del laboratorio alla scoperta di cosa e come rappresentare del soggetto perché il disegno diventi ritratto. Noi come siamo e come ci rappresentiamo. Un viaggio, attraverso il segno, alla scoperta di noi stessi

 

Il programma completo delle proposte è scaricabile a questo link

 

Per informazioni
didatticavillacroce@comune.genova.it
pscacchetti@comune.genova.it
telefono 010 580069 – 010 585772