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Marmo probabilmente lunense, h. cm 37
Secondo piano
Luni (SP), collezione Varni
Scultura
Questo ritratto di un membro della famiglia imperiale giulio-claudia ha una dimensione leggermente superiore al reale, il volto ha una impostazione massiccia , con mascella squadrata e alto zigomo. Il capo velato indica che il personaggio è in veste di “sacerdote”. Le caratteristiche stilistiche permettono di attribuire il ritratto all’imperatore Claudio nei primi anni del suo impero o agli ultimi del regno di Tiberio, quando rivestì la carica di sacerdote di Augusto. Le somiglianze tecniche di esecuzione con i ritratti di Livia e Caligola, esposti al museo, fanno supporre che siano stati prodotti tutti da una stessa officina di Luni durante l’età tardo tiberiana-claudia.
Claudio (10 a.C. – 54 d.C.) venne proclamato imperatore di Roma dopo Caligola e governò in maniera saggia, promuovendo opere pubbliche e concedendo la cittadinanza romana a numerose colonie. Il suo principale successo militare è la conquista della Britannia. Il suo successore fu Nerone, adottato dopo averne sposato la madre Agrippina.