Scuole

Un museo moderno nei chiostri ristrutturati di un antico convento medioevale nel cuore della città vecchia. Spazi ariosi e pieni di luce per raccontare storia, scultura e architettura a Genova tra X e XVIII secolo. Accanto alle opere dei Gagini, di Parodi, Piola e Castello spiccano la Margherita di Brabante di Giovanni Pisano e la Madonna col Bambino di Pierre Puget.
 

↦ IL MUSEO È TEMPORANEAMENTE CHIUSO AL PUBBLICO PER LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE. IL CURATORE E I SERVIZI EDUCATIVI SONO DISPONIBILI A CONCORDARE CON GLI INSEGNANTI MODALITÀ PER INTERVENTO DA REMOTO SUI TEMI SOTTOINDICATI. RIAPERTURA PREVISTA IN PRIMAVERA.
 

 

PERCORSI

Sulle tracce di Margherita: da Strada Nuova a Sant’Agostino e ritorno

Un percorso “itinerante” sulle vicende del monumento funebre di Margherita di Brabante e sull’antica Chiesa di San Francesco di Castelletto, con possibilità di laboratorio.

Secondo ciclo scuola primaria e secondaria di I e II grado

San Zorzo o valente!...

“… o l’amassa o serpente, o serpente o l’amia e San Zorzo o ghe tìa!”. Così le gesta del primo protettore della città vengono evocate in una filastrocca. Molte le possibilità di lettura del legame fra la figura leggendaria di San Giorgio e la città.

Scuola primaria e secondaria di I e II grado

Il gioco delle pietre

Un gioco di scoperta fra architetture e scultura per riconoscere i materiali lapidei e sperimentare costruzioni con moduli in pietra.

Scuola infanzia, primaria e secondaria di I grado (attività disponibile alla riapertura del museo).

Il Pallio di San Lorenzo: arte storia e intrighi fra Genova e Bisanzio

Il dono del Pallio alla città di Genova da parte dell'imperatore bizantino Michele VII Comneno nel 1261 segna l’avvio di un periodo di fulgore per la storia di Genova: il “Volo del grifo”. Si scoprono i motivi storici che sottostanno a questo evento, le importanti conseguenze per la città e per tutto lo scacchiere del Mediterraneo orientale del tempo. Si leggono le immagini di questo panno di seta e le storie che vi sono narrate.

Scuola secondaria di II grado

Alla scoperta del Deposito lapideo del museo: ciò che resta di Genova

Nel piano interrato del museo si cammina fra opere d’arte che provengono dalle numerose ‘disgrazie’ che afflissero la città. Ma ciò che resta ed è tuttora visibile nel Deposito da un lato è traccia di edifici e monumenti che, pur importantissimi per la storia cittadina, non esistono più, dall’altro testimonia di una città artisticamente e architettonicamente bellissima e complessa.

Scuola secondaria di II grado
 

Per informazioni
servizieducativimusei@comune.genova.it
telefono 010 5574746/48
Attività didattiche a cura dei Servizi Educativi dei Musei Civici