La collezione di ceramiche, alla quale è dedicata una stanza al primo piano del Museo, è costituita da un cospicuo nucleo di maioliche di produzione ligure, tra cui spiccano alcuni vasi farmaceutici databili al XVII secolo, un pregevole porta-parrucca savonese e molti pezzi settecenteschi, fra i quali un versatoio e alcuni porta-spezie e zuccheriere di Giacomo Boselli (Savona, 1744 - 1808), un servizio da tè di manifattura savonese con il tipico decoro "a figuretti e rovine" e numerose acquasantiere. Per quanto riguarda le ceramiche provenienti da altri centri, va segnalato un gruppo di porcellane cinesi del XVIII secolo del tipo "famiglia rosa" e "famiglia verde" insieme a varie maioliche italiane (Lodi, Faenza) settecentesche.