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Autore/ Manifattura/ Epoca:

Rodolfo Vitone (Genova, 1927-2019)

Tecnica e misure:

1970-73, collage aerografato su tela, cm. 75x110

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Autore/ Manifattura/ Epoca:

Patrizia Vicinelli (Bologna, 1943-1991)

Tecnica e misure:

1986, acrilico su carta, cm.70x100

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Autore/ Manifattura/ Epoca:

Flora Viale

Tecnica e misure:

1994, collage su scatola di alluminio con materiali vari, cm. 50x50

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Autore/ Manifattura/ Epoca:

Flora Viale

Tecnica e misure:

1989, collage su scatola di cartone con materiali vari, 2 pezzi, cm. 50x50

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Autore/ Manifattura/ Epoca:

Cesare Viel (Chivasso, 1964)

Tecnica e misure:

2004, manifesto in PVC, cm. 208x28

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Autore/ Manifattura/ Epoca:

Alberto Valgimigli (Genova, 1965)

Tecnica e misure:

1995, acrilico su tela, cm. 100x100

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Günther Uecker  "Natura ferita", 1987

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Titolo dell'opera:

Natura ferita

Autore:

Uecker, Günther

Tipologia:

scultura

Epoca:

1987 - 1987 - XX

Inventario:

2507

Misure:

Unità di misura: cm; Altezza: 130; Larghezza: 55

Tecnica:

tronco di pino, chiodi, cenere, colla, lacca nera

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Descrizione:

Dopo gli studi artistici in Germania Uecker nel 1957 si avvicina al Gruppo Zero. La superficie ricoperta di chiodi si pone come antitesi alla superficie dipinta e consente nello stesso tempo all’artista di esplorare l’articolazione della luce attraverso le ombre create dai chiodi. L’opera delle collezioni del Museo è inserita in questo ambito di ricerca. La contrapposizione del tronco di pino trattato sulla sua superficie con colle e cenere quasi a proteggerne l’integrità, con la presenza violenta e destabilizzante dei chiodi piantati sulla parte superiore del tronco. Una natura che richiama il segno – gesto dell’artista e ne esplicita la volontà ironica e dissacrante in riferimento all’ambiente e ai suoi maltrattamenti da parte dell’umanità. Oltre alla scultura è presente in collezione anche il disegno preparatorio. Con carboncino e matita Uecker disegna in maniera gestuale e quasi violenta il progetto che realizzerà tridimensionalmente.

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Titolo dell'opera:

Natura ferita

Acquisizione:

Collezione LAB - Laboratorio Bassa Lunigiana 2001

Autore:

Uecker, Günther

Tipologia:

disegno

Epoca:

1987 - 1987 - XX

Inventario:

2506

Misure:

Unità di misura: cm; Altezza: 70; Larghezza: 50

Tecnica:

carboncino, matita, cenere, colla su carta

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Descrizione:

Dopo gli studi artistici in Germania Uecker nel 1957 si avvicina al Gruppo Zero. La superficie ricoperta di chiodi si pone come antitesi alla superficie dipinta e consente nello stesso tempo all’artista di esplorare l’articolazione della luce attraverso le ombre create dai chiodi. L’opera delle collezioni del Museo è inserita in questo ambito di ricerca. La contrapposizione del tronco di pino trattato sulla sua superficie con colle e cenere quasi a proteggerne l’integrità, con la presenza violenta e destabilizzante dei chiodi piantati sulla parte superiore del tronco. Una natura che richiama il segno – gesto dell’artista e ne esplicita la volontà ironica e dissacrante in riferimento all’ambiente e ai suoi maltrattamenti da parte dell’umanità. Oltre alla scultura è presente in collezione anche il disegno preparatorio. Con carboncino e matita Uecker disegna in maniera gestuale e quasi violenta il progetto che realizzerà tridimensionalmente.

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Autore/ Manifattura/ Epoca:

Günther Uecker (Wendorf, 1930)

Tecnica e misure:

1987

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Autore/ Manifattura/ Epoca:

Giuliano Tomaino (La Spezia, 1945)

Tecnica e misure:

1992, tecnica mista, 2 pezzi, cm. 286x224

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