Faretra, frecce, arco, astuccio per arco, mazza e amuleto, fine ‘800 (Indiani delle Pianure)

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Faretra, frecce, arco, astuccio per arco, mazza e amuleto, fine ‘800 (Indiani delle Pianure)

Tecnica e misure:

Vedi descrizione

Faretra, frecce, arco, astuccio per arco, mazza (simbolo di valore e coraggio), amuleto (rappresenta lo spirito del cavallo prediletto)
Faretra: pelle conciata, pietre dure, conterie di vetro (punto “lazy”)
Frecce: asta in legno decorticato, levigato e inciso, penne, ferro, fibra animale
Arco: legno decorticato, levigato e curvato, fibra animale, pelle conciata e tinta
Astuccio per arco: pelle conciata e tinta
Mazza: legno decorticato, pelle conciata, pietra, conterie di vetro
Amuleto: legno decorticato, levigato e dipinto, crine di cavallo

Collana per bambina, fine ‘800 (fattura Kiova o Comanche)

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Collana per bambina, fine ‘800 (fattura Kiova o Comanche)

Tecnica e misure:

Conchiglia, pietre dure, filo di cotone

Collana per bambina; probabilmente frutto di scambi commerciali tra i Pueblo di Taos e gli Indiani delle Pianure del Sud. 
Il  turchese presso i Pueblo aveva funzione protettiva per le bambine

Collana maschile, 1880 circa (Indiani delle Pianure del sud)

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Collana maschile, 1880 circa (Indiani delle Pianure del sud)

Tecnica e misure:

Pelle conciata, metallo (monete statunitensi da dieci centesimi fuse e trasformate in grani)

Mazza cerimoniale, fine ‘800 (Dakota dell’Est, Yankton)

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Mazza cerimoniale, fine ‘800 (Dakota dell’Est, Yankton)

Tecnica e misure:

Pelle, pietra, legno decorticato, levigato, intagliato e dipinto, filo di cotone e metallo

Mazza cerimoniale, simbolo di status, sfoggiata in occasioni conviviali (come i Pow – Wow)

Copricapo maschile, 1880 circa (Ojibway)

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Copricapo maschile, 1880 circa (Ojibway)

Tecnica e misure:

Fibra vegetale intrecciata, penne di oca dei Grandi Laghi, tessuto

Corna di bisonte, 1865 – 1875 circa (Dakota dell’Ovest, Brulee)

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Corna di bisonte, 1865 – 1875 circa (Dakota dell’Ovest, Brulee)

Tecnica e misure:

Corno di bisonte, tessuto, lana, metallo, legno

Corna di bisonte (terminale di bastone cerimoniale, usato nelle danze che precedevano la caccia al bisonte)

Ornamento per il capo, fine ‘800 (Indiani delle Pianure)

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Ornamento per il capo, fine ‘800 (Indiani delle Pianure)

Tecnica e misure:

Penne (in 3 strati sovrapposti: falco, aquila e civetta), “falso argento” – german silver, coda di porcospino, aculei di porcospino (appiattiti mediante denti o unghie, tinti e cuciti)

Ornamento per il capo (veniva applicato alla capigliatura sulla nuca dei guerrieri più valorosi)

Casacca maschile, 1870 – 1880 circa (Ojibway, probabilmente oggetto di scambio con i Dakota)

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Casacca maschile, 1870 – 1880 circa (Ojibway, probabilmente oggetto di scambio con i Dakota)

Tecnica e misure:

Pelle di cervide conciata, conterie di vetro (ricamo a punto coprente), tessuto, bottoni in legno

Casacca maschile con ricami floreali (di derivazione francese), con frange (tipiche dei Dakota)

Casacca maschile, 1880 circa (Ojibway)

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Titolo dell'opera:

Casacca

Acquisizione:

Collezione Missioni Cattoliche Americane 1893

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Casacca

Tipologia:

casacca

Epoca:

XIX - 1890 - 1890

Inventario:

C.A.336

Provenienza (nazione):

Canada

Tecnica:

La casacca faceva parte dell'abbigliamento maschile e originariamente era realizzata con due pezzi di pelle di cervide conciata cucite lateralmente a formare una sorta di poncho. In un periodo più tardo, in seguito al contatto e ai conseguenti scambi con i bianchi, il modello tradizionale fu influenzato dagli abiti degli europei e la pelle fu sostituita da tessuto. Le decorazioni potevano essere realizzate con frange, pitture, aculei di porcospino, che venivano divisi a seconda della misura, ammorbiditi in bocca e, presso alcune tribù, spaccati; quindi erano appiattiti con i denti o con le unghie e conterie di vetro. Le decorazioni variavano a seconda delle tribù: più sobrie nelle pianure del sud e più ricche al nord. Per la conciatura la pelle veniva tesa su dei pioli e con un raschiatoio si eliminavano residui di carne e cartilagini, quindi veniva lasciata stesa al sole ad asciugare per parecchi giorni. A questo punto la pelle veniva capovolta per rimuovere il pelo, tenuta a mollo e strofinata con una mistura di grassi animali per ammorbidirla. Dopo averla lasciata nuovamente ad asciugare, veniva stirata e lavorata sulle due facce con una correggia ritorta di cuoio grezzo.

Utilizzo:

Protezione/estetico-ornamentale. Cerimonie.

Descrizione:

Casacca realizzata con quattro pezzi rettangolari di panno nero cuciti insieme solo sulle spalle e sul giro manica e chiusi lateralmente e sotto le maniche da fettucce di cotone da annodare. Sul davanti e sul retro il capo è decorato da tre applicazioni discoidali di pelle: quella centrale ha un motivo a girandola mentre le due laterali presentano cerchi concentrici. Le decorazioni sono realizzate con conterie di vetro bianche, gialle, blu, rosse, verdi e azzurre. La scollatura, sia sul davanti sia sul dietro, è decorata da due applicazioni sagomate realizzate in panno nero con motivi geometrici e floreali in conterie bianche, verdi, rosse, rosa, gialle e azzurre bordate da una fascia in conterie alternate bianche, azzurre, rosa e gialle. Lungo ciascuna manica è cucita un'applicazione rettangolare di panno blu bordato da una fettuccia rossa e decorata sulla spalla da un disco a cerchi concentrici e sul braccio da un motivo floreale in conterie bianche, gialle, rosse, verdi chiare e scure, azzurre, argento, rosa e blu. Sui polsi sono cucite due applicazioni rettangolari di panno rosso, decorate a fasce da motivi geometrici in conterie di vetro verdi, gialle, bianche, azzurre e rosa. Quattro rettangoli di velluto nero e bruno sono cuciti a coppie orizzontalmente sulla parte inferiore della manica e verticalmente sulle spalle. La casacca faceva parte dell'abbigliamento maschile e originariamente era realizzata con due pezzi di pelle di cervide conciata cucite lateralmente a formare una sorta di poncho. In seguito al contatto e ai conseguenti scambi con i coloni europei, il modello tradizionale fu influenzato dagli abiti degli europei e la pelle fu sostituita da tessuto. Le decorazioni, che potevano essere realizzate con materiali differenti, variavano a seconda delle tribù: più sobrie nelle pianure del sud e più ricche al nord. La decorazione floreale che contraddistingue il bene in oggetto era di derivazione francese.

Freccia cerimoniale, 1870 circa (Teton Dakota)

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Freccia cerimoniale, 1870 circa (Teton Dakota)

Tecnica e misure:

Asta in legno di frassino decorticato, penne, corno di bisonte scheggiato e levigato, fibra animale

Freccia cerimoniale (forse). L’ asta è percorsa da un motivo inciso a zig-zag che simboleggiava il fulmine e il lampo; sono presenti anche tracce di pittura rossa che identificavano il proprietario

Iscriviti a