Demone Balrog

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Balrog

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Statua

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I Balrogs sono creature di Arda, l'universo immaginario fantasy creato dallo scrittore inglese J.R.R. Tolkien. Si tratta di Maiar sedotti da Morgoth, il Principio del Male e primo Oscuro Signore della Terra di Mezzo. Al pari di Sauron, erano i suoi servitori più potenti. In lingua sindarin, Balrog significa letteralmente "demone di potenza", mentre in quenya essi sono chiamati Valaraukar, dal medesimo significato. Compaiono in "Lord of the Rings".

L'astronave Millennium Falcon di Ian Solo e Chewbecca

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Millennium Falcon

Tipologia:

Modello astronave

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Il modello riproduce l'astronave, il Millennium Falcon che, pilotata da Harrison Ford "Ian Solo" e dal suo co-pilota il wookie Chewbecca, è protagonista della saga "Guerre stellari – Star Wars", la trilogia ideata dal regista George Lucas. Il primo film è stato “Guerre Stellari - Episodio IV . Una nuova speranza” (1977). Gli altri due titoli della prima trilogia sono: “L'Impero colpisce ancora” (1980) e “Il ritorno dello Jedi! (1983).  Nel 1999 Lucas girò una trilogia di prequel, vale a dire la storia di quanto successo prima del primo episodio della trilogia originale. I titoli sono “La minaccia fantasma” (1999), “L'attacco dei cloni” (2002) e “La vendetta dei Sith” (2005). The Walt Disney Company  nel 2012 ha comprato i diritti di tutta la serie e avviato la produzione di una nuova trilogia. Questa volta si realizza il sequel, cioè quello che avviene dopo l’ultimo episodio della trilogia originale del 1977. Ed ecco i titoli: Il risveglio della Forza (2015), Gli ultimi Jedi (2017) e L'ascesa di Skywalker (2019). In questa ultima serie si è poi inserita l’Anthology con due film spinoff: Rogue One: A Star Wars Story (2016) e Solo: A Star Wars Story (2018). Oggi l’universo Star Wars è infinito proprio come quello in cui è ambientata la saga: ci sono diversi spin-off, serie televisive, fumetti, videogiochi. Siamo di fronte non solo a un film che ha appassionato, ma un fenomeno culturale che ha interessato diverse generazioni e che continua ad appassionare grandi e piccoli, dal 1977 a oggi.

 

Curiosità - Quando Luke Skywalker si lancia nel vuoto per salvarsi da Darth Fener, ne "L'Impero colpisce ancora" del 1980, in realtà non urla. Nel 1997, nella versione rimasterizzata, hanno aggiunto il grido. Un’idea che a molti fan non è piaciuta: non gridare sottolineava un’intenzione forte di andare incontro alla morte, smorzata con l’introduzione del grido. Messaggio ricevuto: nelle edizioni successive l’urlo fu rimosso. A oggi, quindi, questo dettaglio è rimasto solo nella versione del 1997. 

 

 

Billy il Pupazzo del film Saw - L'enigmista

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Billy il Pupazzo

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statua

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Fedele riproduzione del pupazzo Billy di "Saw l'enigmista": inquietante tanto quello vero, con annesso il triciclo rosso. Il film è stato portato sul Grande Schermo da James Wan diciassette anni fa, Saw - L'enigmista” è uno dei film horror che ha generato più sequel: è in arrivo il nono film (“Spiral, l’eredità di Saw”) e si sta già lavorando a una decima pellicola. Tra trabocchetti, torture e inganni machiavellici, e tanto, tanto sangue, l’enigmista chiamato JigSaw, alias di John Kramer, infligge tremende punizioni a chi, secondo lui, non ha saputo apprezzare il dono della vita. La trama originale del primo film colpì a tal punto il pubblico da decretarne un grandissimo successo. JigSaw, per recapitare i messaggi alle sue malcapitate vittime sul gioco che avrebbero dovuto fare, si serviva del pupazzo Billy. 

Curiosità - Saw contiene alcuni riferimenti ai film del maestro italiano dell’horror, Dario Argento: il pupazzo Billy è ispirato infatti al terrificante bambolotto del film “Profondo Rosso”. Inoltre, i guanti neri dell’Enigmista Killer sono una delle firme di Argento, che li ha inclusi in quasi tutti i suoi film.

 

 

Spiderman, l'Uomo Ragno

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Spiderman

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Statua

Tecnica e misure:

2 m

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Il film Spider-Man è ispirato all’omonimo fumetto della Marvel, nato dalla creatività di Stan Lee e Steve Ditko. Considerato tra i migliori del genere dei super eroi, quello girato da Sam Raimi nel 2002 fu il terzo film per record d’incassi. Per questo seguirono altri sequel, nel 2004 e nel 2007. La Columbia pictures nel 2021 produsse “The amazing Spiderman”, una rivisitazione dei film precedenti, slegata dalla trilogia originale.

Curiosità - Wolverine e Spider-Man insieme sul grande schermo. Sogno o realtà? Ci siamo andati vicini: durante la produzione del film i due eroi avrebbero dovuto comparire insieme in una scena. Lo confermò lo stesso Hugh Jackman in un’intervista: “Era in programma un cameo, ma non se ne fece più nulla”. Che peccato!

Gollum da Il Signore degli Anelli

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Gollum da Il Signore degli Anelli

Tipologia:

Statua

Gollum è uno dei personaggi più amati e odiati della Terra di Mezzo, nati dall’estro e dalla penna di J. R. R. Tolkien negli anni Cinquanta del secolo scorso. Ne “Lo Hobbit”, romanzo che precede “Il Signore degli Anelli”, non aveva un ruolo da protagonista. Ma Tolkien deve averne dedotto il potenziale, perché nel suo romanzo più popolare gli conferì non solo un ruolo da protagonista, ma lo consegnò definitivamente alla storia del Fantasy. Gollum è apparso in molti adattamenti cinematografici e radiofonici de “Il Signore degli Anelli". Tra i primi a doppiarlo ci fu lo stesso Tolkien nel 1952: la sua performance piacque molto anche alla critica di quel tempo. Nella trilogia firmata da Peter Jackson, Gollum è un'immagine generata al computer, la cui voce e i cui movimenti sono stati affidati all'attore Andy Serkis (attore davvero poliedrico che ha dato le movenze anche a “King Kong”, sempre di Peter Jackson, e alla scimmia Cesare dell’ultimo remake de “Il Pianeta delle Scimmie”). Il personaggio è stato creato seguendo le caratteristiche facciali di Serkis, mentre i suoi movimenti sulla pellicola sono stati riprodotti utilizzando un misto tra la motion capture e il tradizionale processo di keyframing.
Il Gollum del Fantacinema, a grandezza naturale, è stato utilizzato alla presentazione del primo episodio. 

Curiosità - per la sua interpretazione, Serkis ha vinto agli MTV Movie Awards come "miglior performance virtuale”. Serkis ha dichiarato di basare la disperazione e la cupidigia di Gollum sulle esperienze degli eroinomani.

 

L'incredibile Hulk, il gigante verde

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L'incredibile Hulk

Tipologia:

Statua

Tecnica e misure:

2.5 m

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La statua riproduce il super eroe verde dell'omonimo film del 2008 di Louis Leterrier che si ispira al celebre personaggio dei fumetti della Marvel Comics. E' una rivisitazione della pellicola del 2003 firmata da Ang Lee. Edward Norton interpreta il gigante verde e ha anche contribuito alla sceneggiatura. In questo film, Bruce Banner non diventa Hulk perché investito per caso dai raggi gamma, come da tradizione Marvel, ma si sottopone a un esperimento per sua volontà.  Hulk rimane comunque sempre il gigante buono che vuole solo essere lasciato tranquillo.

Curiosità - Norton avrebbe dovuto interpretare Bruce Banner anche in The Avengers (2012) e in vari sequel, ma fu sostituito da Mark Ruffalo. Intervistato da New York Times, Norton ha spiegato che il motivo di questo cambio si deve a visioni diverse del personaggio. Norton avrebbe voluto dar vita a un Hulk dannato e introspettivo, come il Batman di Christopher Nolan, ma i vertici della Marvel Studios volevano un personaggio più leggero e divertente, e lui ha rinunciato.

King Kong, il gigantesco gorilla

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King Kong

Tipologia:

Statua

Tecnica e misure:

2.5 m

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La statua riproduce il gigantesco gorilla King Kong, protagonista del secondo remake, diretto da Peter Jackson, dell’omonimo film uscito nel 1933 (il primo riadattamento è del 1976, diretto da John Guillermin). Il film del 2005 è stato girato in Nuova Zelanda ed è costano 207 milioni di dollari, un record per l’epoca. Ne ha incassati più di 550. La pellicola è stata accolta molto bene dal pubblico e dalla critica: tanto da vincere tre premi Oscar (miglior sonoro, miglior montaggio sonoro e migliori effetti speciali).

Curiosità - Bryan Singer, regista de I soliti sospetti, ai tempi delle riprese di King Kong si trovava in Australia per le riprese di Superman Returns. Amico di Peter Jackson, decise di trascorrere un fine settimana sul set di King Kong. Singer, come favore personale all’amico, ha così diretto la sequenza di lotta tra King Kong e i V-Rex. Jackson lo ha ringraziato nei titoli di coda.

 

 

Il costume di Darth Vader di Star Wars

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Il costume di Darth Vader

Tipologia:

Statua

La statua riproduce il costume originale di Darth Vader (in italiano Dart Fener), il cattivo di “Guerre stellari – Star Wars”, serie di film ideata dal regista George Lucas. Sulla base della statua si trova la firma originale di David Prowse, l’attore che interpretò il personaggio. Star Wars è una delle saghe cinematografiche più famose, che comincia con il film “Guerre Stellari - Episodio IV . Una nuova speranza” (1977). Gli altri due titoli della prima trilogia sono: “L'Impero colpisce ancora” (1980) e “Il ritorno dello Jedi! (1983). Nel 1999 Lucas girò una trilogia di prequel. I titoli sono “La minaccia fantasma” (1999), “L'attacco dei cloni” (2002) e “La vendetta dei Sith” (2005). The Walt Disney Company  nel 2012 ha comprato i diritti di tutta la serie e avviato la produzione di una nuova trilogia. Questa volta si realizza il sequel, cioè quello che avviene dopo l’ultimo episodio della trilogia originale del 1977. Ed ecco i titoli: Il risveglio della Forza (2015), Gli ultimi Jedi (2017) e L'ascesa di Skywalker (2019). I film sono diventati un fenomeno culturale che ha interessato diverse generazioni e che continua ad appassionare grandi e piccoli, dal 1977 a oggi.

Curiosità - Quando Luke Skywalker, l'eroe buono, si lancia nel vuoto per salvarsi da Dart Fener, ne "L'Impero colpisce ancora" del 1980, in realtà non urla. Nel 1997, nella versione rimasterizzata, hanno aggiunto il grido. Un’idea che a molti fan non è piaciuta: così nelle edizioni successive l’urlo fu rimosso. A oggi, quindi, questo dettaglio è rimasto solo nella versione del 1997. 

Il mostro Alien

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Alien

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Statua

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La statua ritrae Alien, il mostro dell'omonimo film di Ridley Scott, che quando uscì nelle sale, nel 1979, sconvolse gli spettatori, turbati dagli effetti speciali firmati anche dal maestro italiano Carlo Rambaldi, e stravolse il concetto stesso di film horror e di fantascienza. Non totalmente fantascienza, non completamente horror, Alien rappresenta l’inizio di un nuovo percorso di interpretazione delle paure ancestrali dell’uomo contemporaneo.

Curiosità - Lo sceneggiatore di Alien, Dan O’Bannon, si ispirò a un film italiano per scrivere la storia. Tutto nacque dal racconto “Una notte di 21 ore” di Renato Prestiniero, diventato film nel 1965 per la regia di Mario Bava come “Terrore nello spazio”.

Il Cyborg Terminator

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Il Cyborg Terminator

Tipologia:

Statua

Tecnica e misure:

Resina e metallo

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La statua riproduce il protagonista dell'omonimo film di James Cameron uscito nel 1984. E' il cyborg assassino, inviato indietro nel tempo, dal 2029 al 1984, per uccidere Sarah Connor, il cui figlio, in un futuro post apocalittico, è destinato a salvare gli umani dalle macchine. Quando il film uscì sul Grande Schermo fu acclamato dalla critica e rappresentò un trampolino di lancio per la carriera dell’allora giovane Arnold Schwarzenegger che interpreta il cyborg. Il successo fu tale da ispirare diversi sequel, fumetti, romanzi e videogiochi. Nel 2008 Terminator è stato selezionato dalla Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d’America per la conservazione nel National Film Registry.

Curiosità - Per entrare meglio nel ruolo, sul set Schwarzenegger evitò di proposito Linda Hamilton (Sarah Connor) e Michael Biehn (Kyle Reese) per non avere nessun tipo di relazione, e provare emozioni positive verso i personaggi che (nel film!) era stato inviato ad uccidere.

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