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Titolo dell'opera:

Sedile in porcellana smaltata

Acquisizione:

E. A. D'Albertis 1932 Genova, Castello d'Albertis

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Sedile in porcellana smaltata

Epoca:

1801 - 1850

Inventario:

C.D.A. 1901

Misure:

Unità di misura: cm
Altezza: 47
Larghezza: 30

Provenienza (nazione):

Cina

Descrizione:

Per quanto il carattere ripetitivo dei motivi faccia pensare a produzione ottocentesca, porcellane con fondo monocromo in smalto, decorate con borchie, motivi floreali e girali incisi a graviata erano realizzati in Cina già durante il primo periodo Qianlong, come attesta un grande vaso ove è riportato un poema celebrativo della bellezza della porcellana cinese composto nel 1742, commissionato da Tang Yin e che documenterebbe a quella data come il gusto un po' sovraccarico prodotto ancora a tutta l'era Tongzhi (1862-1874) fosse già diffuso anche a corte e non solo per l'esportazione. Alcuni decori floreali di alta impaginazione e respiro in smalti colorati – a contrastare con lo smalto del fondo di differente colore – erano già diffusi, specie in pregevoli coppe dette di Pechino durante l'era Kangxi e Yongzheng imitate in epoca Daoguang (1821-1850). Sedile caratterizzato dalla sagoma a botte a sezione esagonale cava e decorata con una sequenza di borchie a rilievo. Su una faccia è decorata una coppia di monete augurali semi sovrapposte e forate, realizzate in smalto turchese con girali gialli e loti rosa. Questo motivo è ripetuto singolarmente e in dimensioni maggiori sulla faccia circolare superiore in smalti giallo, verde e rosa. Sui lati, su fondo giallo imperiale, sono distribuite corolle di fiori di loto e pesco e due grandi riserve poligonali delimitate da pipistrelli e draghi che si affrontano al centro. A separare questi due grandi cartigli ci sono coppie di frutti augurali che fungono da riserve per ulteriori composizioni di fiori, uccelli, farfalle; nella melagrana peonie e ciliegi, nel centro buddista salice piangente e peonie. Nelle due grandi fasce superiore e inferiore, sono presenti sei cornici con fiori e uccelli, farfalle e insetti, peonie, loti, fiori di pesco, pesche fantao, crisantemi, lechee. Una composizione simile è presente sulla faccia circolare superiore. Nelle cornici possiamo osservare:
– rocce e alberi di melograno fioriti e con frutti maturi; un fagiano centrale tra peonie e crisantemi; farfalle e cicale beneauguranti.
– rocce e fiori di pesco; farfalle; un gallo e un fagiano sul ramo; una gallina con pulcino.
Tra i materiali usati ci sono: smalti policromi sopra coperta del tipo famiglia rosa; rosa di Cassio; bianco; giallo primula; verde pisello e smeraldo; rosso di ferro; oro; nero.

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Titolo dell'opera:

Darabukka, Derbouka

Acquisizione:

1990

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Darabukka, Derbouka

Tipologia:

tamburo a calice

Epoca:

XX - 1901 - 2000

Inventario:

EA 3/1990

Misure:

Tipo di misura: altezza; Unità di misura: cm; Valore: 43; Tipo di misura: diametro; Unità di misura: cm; Valore: 28

Provenienza (nazione):

Turchia

Tecnica:

Il corpo metallo è pezzo unico lavorato a sbalzo.

Utilizzo:

Conviviale. A percussione manuale, appoggiato a una gamba. Usato nella musica popolare tradizionale.

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Descrizione:

Strumento diffuso dal Maghreb al Medio Oriente, usato nella musica popolare tradizionale.

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Titolo dell'opera:

Mbira

Acquisizione:

Stella Chiweshe Rambisai 1999

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Mbira (M’bira)

Tipologia:

lamellofono

Epoca:

XX - 1901 - 2000

Inventario:

EA 4/1999

Misure:

Tipo di misura: altezzaxlarghezzaxspessore; Unità di misura: cm; Valore: 17x17x3

Provenienza (nazione):

Zimbabwe

Tecnica:

Spesso realizzata a partire da materiale di riciclo.

Utilizzo:

Cerimoniale. A percussione pizzico manuale: pizzicato con pollice. Cerimonie ufficiali e in relazione all’evocazione degli antenati.

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Descrizione:

Strumento diffuso in tutta l’Africa nera, spesso presente in cerimonie ufficiali e in relazione all’evocazione degli antenati.

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Titolo dell'opera:

Gralla

Acquisizione:

1994

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Gralla

Tipologia:

oboe

Epoca:

XX - 1901 - 2000

Inventario:

EA 2/1994

Misure:

Tipo di misura: lunghezza; Unità di misura: cm; Valore: 35; Tipo di misura: diametro; Unità di misura: cm; Valore: 6

Provenienza (nazione):

Spagna

Utilizzo:

Folklore. A fiato.

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Descrizione:

Oboe popolare della Catalogna, fa parte dell’accompagnamento delle fasi di costruzione della torre umana, "castell", insieme a tamburi.

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Titolo dell'opera:

Shofar

Acquisizione:

1998

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Shofar

Tipologia:

Tromba-corno

Epoca:

XX - 1901 - 2000

Inventario:

EA 2/1994

Misure:

Tipo di misura: lunghezza; Unità di misura: cm; Valore: 85; Tipo di misura: diametro; Unità di misura: cm; Valore: 9

Provenienza (nazione):

Israele

Utilizzo:

Religiosa. Strumento a fiato, tramite la vibrazione delle labbra. Viene utilizzato durante alcune funzioni religiose ebraiche come Yom Kippur.

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Descrizione:

Strumento a fiato realizzata da un corno di kudu, di forma spiraliforme. Viene utilizzato durante alcune funzioni religiose ebraiche come Yom Kippur, ma anche per suonare l’allarme, lanciare le truppe all’assalto, terrorizzare il nemico e convocare le assemblee. Citato nella Bibbia e nel Talmud per il suono particolarmente intenso e dal timbro penetrante.

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Titolo dell'opera:

Rubabah

Acquisizione:

Musicisti del Nilo 1992

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Rubabah

Tipologia:

Fidula

Epoca:

XX - 1901 - 2000

Inventario:

EA 2/1992

Misure:

Tipo di misura: altezzaxlarghezzaxspessore; Unità di misura: cm; Valore: 60x10x12

Provenienza (nazione):

Egitto

Utilizzo:

Folklore. Usato in posizione verticale con un archetto. Musica di tradizione popolare

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Descrizione:

Modello di strumento ad arco realizzato utilizzando una noce di cocco. Fidula ad arco la cui origine si fa risalire all'Afghanistan, intorno all'VIII secolo e diffuso dagli Arabi nel Maghreb, e nel bacino del Mediterraneo. Gli esemplari più ricchi ed elaborati hanno una cassa in legno pregiato, parzialmente ricoperta da una lamina di rame battuto.

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Titolo dell'opera:

Ney

Acquisizione:

Marie-Gabriele Wosien (danza terapeuta e coreografa)

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Ney

Tipologia:

Flauto obliquo

Epoca:

XX - 1901 - 2000

Inventario:

EA 2/2004

Misure:

Tipo di misura: lunghezza; Unità di misura: cm; Valore: 80; Tipo di misura: diametro; Unità di misura: cm; Valore: 3

Provenienza (nazione):

Palestina

Utilizzo:

Folklore. Strumento a fiato. Usato sia nella musica classica araba sia in quella di tradizionale popolare.

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Descrizione:

Strumento a fiato costituito da un'unica canna. Usato sia nella musica classica araba che in quella di tradizione popolare. Strumento musicale presente nell’iconografia dell’ Antico Egitto.

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Titolo dell'opera:

Guimbri

Acquisizione:

Abdenbi El Gadari, Mellem del gruppo Gnawa Sidi Mimoun 2024

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Guimbri

Tipologia:

Liuto

Epoca:

XX - 1901 - 2000

Inventario:

EA 5/1995

Misure:

Tipo di misura: altezzaxlunghezzaxlarghezza; Unità di misura: cm; Valore: 110x20x20

Provenienza (nazione):

Marocco

Tecnica:

La cassa ha un corpo unico con un manico passante.

Utilizzo:

Folklore. A pizzico e percussione manuale. Usato nella musica popolare tradizionale della Confraternita Gnawa, carateristico della cerimonia della Lila, rituale terapeutico.

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Descrizione:

Strumento a corde con cassa in legno rettangolare e decorata a motivi fitomorfi. Strumento di origine centrafricana.

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Titolo dell'opera:

Mey

Acquisizione:

1990

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Mey

Tipologia:

oboe

Epoca:

XX - 1901 - 2000

Inventario:

EA 4/1990

Misure:

Tipo di misura: altezzaxlunghezza; Unità di misura: cm; Valore: 37x3

Provenienza (nazione):

Turchia

Utilizzo:

Folklore. A fiato. Usato nella musica popolare tradizionale.

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Descrizione:

La lancia prevede un anello di accordatura e spesso era accompagnato da tamburi. Strumento diffuso nell'area del Kurdistan turco.

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Titolo dell'opera:

Taiko

Acquisizione:

Kyoshindo 2024

Autore/ Manifattura/ Epoca:

Taiko

Tipologia:

tamburo a barile

Epoca:

XX - 1901 - 2000

Inventario:

EA 2/2024

Misure:

Tipo di misura: diametro; Unità di misura: cm; Valore: 85

Provenienza (nazione):

Giappone

Utilizzo:

Folklore. Strumento a percussione manuale. Usato nella musica popolare tradizionale.

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Descrizione:

Tamburo in legno ai cui estremi sono fissate due membrane di pelle con chiodi.

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