Viadelcampo29rosso

Indirizzo: Via del Campo 29Rosso - Via del Campo, 29r

Data: da 26/06/2021 a 26/06/2021

 

 

 

Sabato 26 giugno alle 18 partirà il tour A Zena de Faber, una passeggiata che parte da viadelcampo29rosso, Casa dei cantautori genovesi, e che porta alla scoperta delle bellezze nascoste di questa città che De André definì “sua moglie” proprio per ribadire il suo legame indissolubile con le sue origini.

 
 Zena de Faber, ispirata a Crêuza de mä, è una camminata nei luoghi di alcune delle canzoni di Faber contenute nel suo straordinario album pubblicato nel 1984; la possibilità per i Genovesi di passeggiare per i caruggi della città vecchia e sul frontemare conversando in dialetto (con traduzione in italiano per tutti i partecipanti provenienti da altre regioni) ascoltando i racconti sull’album, i luoghi e i protagonisti delle storie. Creuza de ma, un album e il suo autore. Una data, il 1984, quella dell’uscita di questo disco che ci proietta nelle atmosfere mediterranee di Genova e ci accompagna per terra senza mai perdere di vista il mare su cui la Superba si affaccia.
 
A cura di Solidarietà e Lavoro scs-onlus.
Solo su prenotazione al numero 320.8809621 o via mail info@viadelcampo29rosso.com, fino ad un massimo di 15 partecipanti.

Aperture straordinarie 24 giugno 2021 - San Giovanni Battista

Indirizzo: Musei di Genova

Data: da 24/06/2021 a 24/06/2021

 

 

 

Giovedì 24 giugno in occasione della festività di San Giovanni Battista alcuni Musei e Palazzi di Genova apriranno con orari straordinari per offrire a genovesi e turisti una giornata all'insegna di arte e cultura.

 

  • Musei di Strada Nuova (Palazzo Bianco - Palazzo Tursi): ore 9-19
  • Museo d'Arte Orientale E. Chiossone: ore 9-19
  • Museo di Storia Naturale: ore 9-19
  • Castello d'Albertis: ore 13-22
  • Villa Croce: ore 13-22
  • Casa di Colombo: ore 13-18
  • Galata Museo del Mare: ore 10-19
  • Museo della Lanterna: ore 10-18
  • Galleria d'Arte Moderna: ore 9-19
  • Raccolte Frugone: ore 9-19
  • Wolfsoniana: ore 9-19
  • Palazzo Reale: 13.30-19
  • Palazzo del Principe: 10-18

Museo d'Arte Contemporanea di Villa Croce

Indirizzo: Villa Croce - Via Jacopo Ruffini, 9

Data: da 10/06/2021 a 10/06/2021

 

 

 

Nel centenario della nascita di Giannetto Fieschi, nello spazio esterno del Museo d'Arte Contemporanea di Villa Croce, una conferenza sul tema Giannetto Fieschi (Zogno 1921 - Genova 2010). Dopo l'Espressionismo verso la Pop Art in anticipo sulla TransAvanguardia.
 
Relatori:
Andrea B. Del Guercio (Accademia di Belle Arti di Brera - Milano)
Limbania Fieschi (presidente archivio Giannetto Fieschi)
Anna Orlando (advisor per arte e patrimonio culturale Comune di Genova)
Francesca Serrati (direttrice del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce)
 
Data la collocazione in esterno dell'evento non è necessaria prenotazione.
 

Museo d'Arte Contemporanea di Villa Croce

Indirizzo: Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce - Via Jacopo Ruffini, 3

Data: da 10/06/2021 a 10/06/2021

 

 

 

A Villa Croce, conferenza sull’opera di Giannetto Fieschi
 
Nel centenario della nascita di Giannetto Fieschi, giovedì 10 giugno alle 17, nello spazio esterno del Museo d'Arte Contemporanea di Villa Croce si terrà una conferenza sul tema "Giannetto Fieschi (Zogno 1921 - Genova 2010): dopo l'Espressionismo verso la Pop Art in anticipo sulla TransAvanguardia".
 
Relatori
Andrea B. Del Guercio (Accademia di Belle Arti di Brera - Milano)
Limbania Fieschi (presidente archivio Giannetto Fieschi)
Anna Orlando (advisor per arte e patrimonio culturale Comune di Genova)
Francesca Serrati (direttrice del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce)

Wolfsoniana

Indirizzo: Genova

Data: da 04/06/2021 a 04/06/2021

 

 

 

Venerdì 4 giugno alle 16.30 la Wolfsoniana di Genova Nervi e The Wolsfonian di Miami, sedi museali che ospitano la grande collezione di Mitchell “Micky” Wolfson Jr., dialogheranno tra loro in diretta Facebook sulla pagina https://www.facebook.com/museidigenova
I conservatori del museo di Nervi Matteo Fochessati e Gianni Franzone, la chief curator del The Wolfsonian di Miami Silvia Barisone e lo stesso Mitchell "Micky" Wolfson Jr. (fondatore delle due Wolfsoniane) racconteranno la storia della collezione e del collezionista che l’ha voluta, dividendola appunto fra le due sedi di Miami e Genova.
La sezione genovese della collezione Wolfson si trova nei Parchi di Nervi dove, insieme alla GAM Galleria d’Arte Moderna e alle Raccolte Frugone, offre uno straordinario viaggio nell’arte e nel design fra Otto e Novecento.
Con l’obiettivo di sostenere e promuovere la conservazione, lo studio e la valorizzazione delle arti decorative e di propaganda del periodo 1880-1945, in quasi cinquant’anni Wolfson ha raccolto una quantità sorprendente di materiali artistici. La sua ambizione è di ricomporre, attraverso gli oggetti, l’atmosfera e la cronaca dei sessant’anni compresi tra gli ultimi decenni dell’Ottocento e la fine del secondo conflitto mondiale che hanno visto l’affermarsi della produzione industriale, l’imporsi di un progresso tecnologico senza precedenti, l’alternarsi di dittature e governi democratici, due guerre mondiali, nuovi mezzi di trasporto e di comunicazione, un diverso senso del tempo e dello spazio. In breve la nascita della modernità.
 
La diretta si svolgerà in italiano

Musei di Strada Nuova

Indirizzo: Palazzo Nicolosio Lomellino - via Garibaldi, 7

Data: da 02/06/2021 a 02/06/2021

 

 

 

Mercoledì 2 giugno 2021, in occasione della Festa della Repubblica, Palazzo Nicolosio Lomellino propone un’apertura straordinaria dalle 10 alle 18.  

Grazie a visite guidate organizzate in totale sicurezza, i visitatori possono scoprire le sale del Primo Piano Nobile, con la nuova esposizione5 famiglie 5 storie 1 dimora affascinante” dedicata alle grandi famiglie genovesi che lo hanno abitato nei secoli dalla sua fondazione. Più di 20 opere, di cui alcune inedite, unite a pannelli espositivi, propongono un viaggio nella storia, nell’arte e nel costume delle famiglie Lomellini, Centurione, Pallavicino, Raggi e Podestà, con la loro influenza sugli artisti, sugli sviluppi decorativi, sui temi iconografici e gli ampliamenti architettonici del Palazzo.

Per ciascuna delle cinque famiglie, le vicende della committenza, le notizie genealogiche e l’impatto sul palazzo vengono raccontate affiancando ai pannelli e alle iconografie alcune opere di rilievo, per i cinque periodi storici narrati: tra queste i dipinti di grandi dimensioni raffiguranti l’isola di Tabarca – importante proprietà dei Lomellini – le straordinarie tele di Bernardo Strozzi (autore anche del ciclo decorativo delle stanze) e del Grechetto, come le opere di Marcantonio Franceschini, parte della scenografica “Sala di Diana” nel secondo piano nobile del Palazzo. Appartengono alla storia della dimora, inoltre, i sei magnifici acquerelli di Giovanni David, raffiguranti le storie di Achille, o la veduta del ninfeo dipinta da Pasquale Domenico Cambiaso. Una significativa selezione di ritratti, per lo più inediti, illustra infine la famiglia Podestà, dalla quale l’immobile pervenne, in via ereditaria, agli attuali proprietari.

Completano l’esposizione approfondimenti dedicati alla diffusione delle cinque famiglie sul territorio della Repubblica di Genova, alla storia del Palazzo in relazione alle vicende socio-culturali della città e al sistema dei Palazzi dei Rolli.

Il percorso narrativo della mostra prosegue infine nel Giardino Segreto, l’incantevole giardino all'italiana che permette di godere di alcuni scorci scenografici, tra cui il percorso della galleria dei Cesari, con una prospettiva unica della Grotta di Adone che caccia il cinghiale.

L’ingresso è a numero chiuso con prenotazione obbligatoria via mail a lomellino@studiobc.it (la prenotazione si considera avvenuta solo al ricevimento di conferma da parte della segreteria).

Castello D'Albertis Museo delle Culture del Mondo

Indirizzo: Castello D'Albertis - Corso Dogali, 18

Data: da 02/06/2021 a 02/06/2021

 

 

 

Il Castello D'Albertis apre eccezionalmente mercoledì 2 giugno dalle 10 alle 18.

Nella giornata sono organizzati due eventi. La mattina alle ore 11 "Storie di viaggi":  una visita dedicata ai numerosi viaggi del Capitano D'Albertis, alla scoperta delle sale, degli oggetti e delle curiosità, raccontate con gli occhi dell’uomo dell’Ottocento, per poi cambiare il punto di vista ed entrare nel Museo delle Culture del mondo e scoprire l’animo che lo muove.

Nel pomeriggio alle ore 15 "Gli enigmi del Capitano": una visita dedicata alle famiglie che attraverso prove, indovinelli e curiosità scopriranno il Castello del Capitano D’Albertis. I partecipanti, divisi in squadre, dovranno collaborare per scoprire attraverso giochi enigmistici, indovinelli e prove alcune parole chiave che daranno il via ai racconti di viaggio del capitano d'Albertis collaborando così allo sviluppo della visita accompagnata tra le sale del Castello D'Albertis.

A causa del numero limitato di posti, per entrambi gli eventi è richiesta la prenotazione entro il giorno precedente scrivendo a:
castellodalbertis@solidarietaelavoro.it
www.museidigenova.it
www.solidarietaelavoro.it

2 giugno Festa della Repubblica - L'offerta dei Musei di Genova

Indirizzo: Musei di Genova

Data: da 02/06/2021 a 02/06/2021

 

 

 

Mercoledì 2 giugno Genova celebra la Festa della Repubblica con l’apertura dei suoi musei, per offrire a turisti e residenti una giornata all’insegna dell’arte e della cultura.

 
Ecco i musei civici, aperti e visitabili con orario 10-18:
 
Museo del Risorgimento - ha sede nella casa natale di Giuseppe Mazzini ed espone il suo patrimonio storico e artistico, attraverso il quale rivivono le figure simbolo del Risorgimento: Giuseppe Mazzini e il movimento repubblicano e democratico, Giuseppe Garibaldi e le Camicie Rosse, Goffredo Mameli e l’Inno d’Italia.
 
Museo di Arte Orientale E. Chiossone - ospitato in un edificio in perfetto stile razionalista progettato da Mario Labò per custodire la collezione donata a Genova da Edoardo Chiossone. Il museo a lui intitolato è il primo dedicato all'arte giapponese ad essere stato fondato in Europa, nel 1905, e conserva la più grande, preziosa e varia collezione d’arte nipponica in Italia e una delle più importanti in Europa.
 
Musei di Strada Nuova - patrimonio UNESCO. Nella straordinaria cornice di via Garibaldi, la "Strada Nuova" rinascimentale e barocca tracciata a metà ‘500 per ospitare le dimore dell’aristocrazia cittadina, propongono un singolare percorso museale che collega tre palazzi e costituisce il maggiore museo di arte antica in città.
 
Museo di Storia Naturale Storia Naturale G. Doria - nato nel 1867, è il più antico museo della città e possiede ricchissime collezioni scientifiche formate da 4 milioni e mezzo di reperti ed esemplari provenienti da ogni parte del mondo: animali, fossili, piante e minerali esposti in 6.000 esemplari, distribuiti in 23 sale su due piani.  Mostra in corso: Mythos prorogata sino al 29 agosto.
 
Wolfsoniana – fa parte del polo dei Musei di Nervi. Creata dal filantropo statunitense Mitchell “Micky” Wolfson Jr. e da lui donata alla città di Genova, si focalizza in particolare sulle arti decorative e di propaganda del periodo 1880-1945.
 
Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce - situato in una splendida villa ottocentesca, affacciata sul mare e circondata da un ampio parco nel quartiere residenziale di Carignano, è il punto di riferimento per la contemporaneità a Genova.
Mostra in corso: MAKE IT NEW! con le opere di Tomas Rajlich, sino al 22 agosto
 
Casa di Colombo - si trova nei pressi di piazza Dante, in un'isola medievale di particolare fascino. Tra Medioevo e scoperta delle Americhe si può quasi toccare con mano uno dei periodi più fecondi e affascinanti della storia e dell’arte cittadine. Salendo, a destra, si trova la casa dove Cristoforo Colombo abitò tra i 4 e i 9 anni di età. L'interno è visitabile.
 
Museo delle Culture del Mondo di Castello D'Albertis - eccentrico museo/dimora, è ospitato in un castello neogotico ed era la casa del capitano Enrico Alberto D’Albertis, suo ideatore, che lo ha donato alla città alla sua morte nel 1932. Viaggiando per mare e per terra tra ‘800 e ‘900, D’Albertis ha racchiuso il proprio mondo in una cornice romantica, tra “camere delle meraviglie”, suggestioni marinaresche, evocazioni colombiane e trofei coloniali.
 
Museo della Lanterna – situato nell’antico faro di navigazione, tuttora funzionante, è il monumento simbolo di Genova. Come tutti gli edifici più importanti del mondo usano fare in ricorrenze particolari, anche la Lanterna cambierà la sua illuminazione e, in occasione della Festa della Repubblica, si colorerà col tricolore nazionale. 
 
Raccolte Frugone – fanno parte del polo dei Musei di Nervi. Riaprono al pubblico dopo lunghi lavori di ristrutturazione, restituendo alla città la loro ricca collezione di tele, marmi e bronzi, che raccontano la Belle Epoque nazionale e internazionale.
Consueto orario festivo, dalle 10 alle 19 per il Galata Museo del Mare e della Navigazione. A pochi passi dall'Acquario di Genova, offre un percorso di visita che si snoda tra una parte museale, nell'edificio principale, e una open air dove si trova il parco archeologico-portuale, che costituisce il waterfront del museo e dove è ormeggiato il sottomarino Nazario Sauro, unico in Italia visitabile in mare.
 
Consueto orario festivo, dalle 10 alle 19 per il Galata Museo del Mare e della Navigazione. A pochi passi dall'Acquario di Genova, offre un percorso di visita che si snoda tra una parte museale, nell'edificio principale, e una open air dove si trova il parco archeologico-portuale, che costituisce il waterfront del museo e dove è ormeggiato il sottomarino Nazario Sauro, unico in Italia visitabile in mare.
 
Apertura festiva  dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 15 anche per Viadelcampo29rosso, museo della canzone d'autore dedicato a Fabrizio De André, mentre alle ore 15.30 partirà la passeggiata a tema musicale " Â Zena de Faber", un percorso che parte da viadelcampo29rosso, alla scoperta delle bellezze nascoste di questa città che De André definì “sua moglie” proprio per ribadire il suo legame indissolubile con le sue origini.

 

Il Museo Diocesano offre una  doppia visita guidata al complesso monumentale della Cattedrale di San Lorenzo: dal suo Chiostro medievale, sede del Museo Diocesano, ai celebri Blu di Genova, fino alle torri del Duomo: un percorso in ascesa di grande suggestione che si conclude a 50 metri d’altezza sulla loggia della facciata di San Lorenzo,  con una sosta di fronte al “passaggio segreto” sopraelevato rispetto alla strada con cui i Canonici raggiungevano direttamente la chiesa.  La visita sarà ripetuta in due turni, alle 15:30 e alle 16:00, solo su prenotazione, di cui il secondo indicato in via preferenziale alle famiglie con bambini. prenotazioni.festigium@gmail.com

 

E inoltre: 

Alle ore 10: Genova Walking Tour

Un percorso per lasciarsi guidare  alla scoperta del centro storico genovese, con le sue mille curiosità e i suoi tanti misteri. Il tour parte dall’area  Porto Antico per poi  snodarsi  fra gli stretti “caruggi” (viuzze) e le antiche piazzette della città antica. Include fra i punti di maggiore interesse, la Cattedrale, il Palazzo Ducale e il Teatro dell’Opera Carlo Felice e termina con la visita di “Strada Nuova” (Via Garibaldi), dichiarata Patrimonio Unesco.

Punto di partenza: IAT Porto Antico, via Ponte Spinola (accanto alla biglietteria Acquario)

Tariffe e ulteriori info: http://www.visitgenoa.it/it/genova-walking-tour

 

 

Castello D'Albertis Museo delle Culture del Mondo

Indirizzo: Castello D'Albertis - Corso Dogali, 18

Data: da 28/05/2021 a 28/05/2021

 

 

 

Venerdì 28 maggio, a partire dalle 18, Castello d'Albertis accoglie i visitatori con diverse proposte.

Si inizia con la presentazione del libro "Soggetti smarriti. Il museo alla prova del visitatore" di Giovanna Brambilla della GAMec di Bergamo (Bibliografica/Geografie Culturali, 2021), sul modo di creare legami duraturi tra i musei e le varie espressioni della collettività, dal punto di vista dichiarato dell'educazione al patrimonio. Introduce Maria Camilla De Palma, direttore Castello D'Albertis Museo delle culture del mondo. Oltre all'autrice, partecipa Emanuela Daffra, direttore regionale Musei della Lombardia e modera Simonetta Maione del Comune di Genova.

L'appuntamento, a ingresso libero, sarà anche trasmesso in streaming sulla pagina www.facebook.com/museidigenova
Occorre prenotarsi scrivendo a castellodalbertis@solidarietaelavoro.it

Con l'occasione viene svelata la statua della Venere, che trova posto nel giardino del Castello. L'opera, che riproduce la Venere di Milo e fu commissionata dal capitano D'Albertis, è stata recentemente restaurata anche grazie e un crowdfunding. E' presente la restauratrice Paola Orsolon.

Infine, alle 20 è possibile partecipare a una visita accompagnata, a museo chiuso, a cura della Cooperativa Solidarietà e Lavoro.
Prenotazione: castellodalberti@solidarietaelavoro.it

 

Museo del Risorgimento

Indirizzo: Genova

Data: da 20/05/2021 a 20/05/2021

 

 

 

Nel bicentenario della morte di Luigi Emanuele Corvetto (23 maggio 1821) sulle pagine Facebook della Società Ligure di Storia Patria e del Museo del Risorgimento, giovedì 20 maggio 2021, a partire dalle ore 15,30 verrà trasmesso l’incontro:

Luigi Emanuele Corvetto. Un avvocato genovese tra Restaurazione e Rivoluzione.

Luigi Emanuele Corvetto nasce a Genova, l’11 luglio 1756. Figura di spicco vissuta a cavallo tra la Rivoluzione francese e la Restaurazione, rappresenta in modo emblematico la storia di tanti altri genovesi di successo, nati e formatisi a Genova, la cui carriera raggiunge il suo apice all’estero.

Di estrazione borghese, è aperto verso le idee nuove che giungono d’oltralpe, tanto che dopo la caduta della Repubblica aristocratica nel 1797, è impegnato in prima persona nella neonata Repubblica Ligure. Nel 1805 aderisce al nuovo corso, conseguente all’annessione della Liguria all’Impero francese (1805 - 1814), ormai convinto dell’impossibilità di mantenere l’indipendenza della Repubblica di Genova come Stato autonomo nel nuovo contesto europeo. Con la Restaurazione, avendo la possibilità di scegliere tra servire il governo sabaudo o la Francia di Luigi XVIII, opta per quest’ultima, concludendo la sua carriera come titolare del Ministero delle Finanze.

Nella città natale venne intitolata a suo nome una delle piazze più belle della città. Lo scultore G.B. Cevasco realizzò e donò alla città il busto marmoreo raffigurante il Corvetto, che la Giunta in data 28 marzo 1871 deliberò dovesse essere posto in una sala del Palazzo civico.

Ormai ammalato, nel 1820 rientra in patria, dapprima soggiornando a Nervi e poi a Palazzo Doria in Strada Nuova, ospite della figlia Maddalena e del di lei marito Giuseppe Schiaffino, Console di Francia, dove muore il 23 maggio 1821. É sepolto nella Chiesa di San Siro a Nervi.

 

Programma:

Introduzione

Antonella Rovere (Presidente Società Ligure di Storia Patria)

Luigi Emanuele Corvetto tra Genova e la Francia

Bianca Montale (Storica, già Docente Università di Parma e Genova)

Corvetto Ministro delle Finanze della Francia “en pleine tourmente”

Jean-Yves Fretigné (Università di Rouen Normaniìdie, Francia)

Luigi Corvetto, un giurista italiano al servizio della codificazione francese

Riccardo Ferrante (Università degli Studi di Genova).

Moderatore

Raffaella Ponte (Istituto Mazziniano)

 

A cura Società Ligure Storia Patria e Istituto Mazziniano, in collaborazione Università di Genova.   

Presso l’Istituto Mazziniano – Museo del Risorgimento (Via Lomellini 11, Genova) è possibile visitare lo spazio dedicato a Luigi Emanuele Corvetto - all’interno della sezione del Museo dedicata ai secoli XVIII-XIX - dove sono esposti per l’occasione i documenti relativi a Corvetto conservati nell’Archivio dell’Istituto Mazziniano.

Orario di apertura: venerdì e sabato (10/18) e la prima domenica del mese (10/19).

 

Iscriviti a