Nel parco di Villetta Di Negro, all’interno del museo progettato da Mario Labò, è custodito lo straordinario patrimonio d’arte giapponese e cinese collezionato da Edoardo Chiossone in Giappone alla fine del secolo XIX.
LABORATORI
Le feste tradizionali dell’anno
settembre Kiku no sekku, festa dei crisantemi
gennaio Sho−g atsu, capodanno giapponese
marzo Hinamatsuri, festa delle bambine
aprile Hanamatsuri, festa dei fiori e del Buddha
maggio Kodomonohi, festa dei bambini
luglio Tanabata, festa delle stelle innamorate
Animali fantastici
Cosa accadrebbe se draghi, taotie, gru e karashishi si animassero, uscendo dalle loro corazze metalliche?
Simbolismi, leggende, realizzazione di maschere e collage.
Bakemono
Storie di mostri, demoni ed entità sovrannaturali: nelle opere del museo e creati dalla fantasia dei ragazzi.
Utaawase — gare poetiche
Composizione di versi e immagini alla maniera dell’antica aristocrazia giapponese. Creazione di “liste di cose” come nelle Note del guanciale.
Le vie dell’Oriente: tracce, percorsi e vie spirituali
Dagli itinerari geografici alle vie delle arti.
Incontri Giapponesi
Dal viaggio di Chiossone, alla scoperta della collezione. Confronto fra culture occidentali e orientali attraverso percorsi giocosi e creativi.
Dal Mito al Rito
Un viaggio tra le forme degli oggetti, i riti per le offerte e l’arte della composizione dei fiori. Progettazione di offerte rituali.
La maschera nel teatro No¯ e il trucco nel Kabuki
Ispirandosi ai due famosi generi teatrali giapponesi, si compone la propria maschera e si inventa un trucco per un attore Kabuki.
Elementi tra Oriente e Occidente
Un percorso, alla scoperta dei cinque elementi della tradizione cinese.
La natura: icona del Giappone
Dalla visione diretta nel parco alla sua rappresentazione. Esperienze grafiche dal vero e secondo
l’insegnamento dei maestri Sumi-e.
I samurai: vita, armature, armi, battaglie
Dall’osservazione degli elementi costitutivi al disegno delle armature per simulare un progetto di restauro.
La figura del Buddha e la sua rappresentazione: attributi, simboli, mudra
Dopo aver imparato a riconoscere attributi e i simboli delle statue buddhiste, li si ricreano basandosi su tracce
grafiche.
Onde
Dalla natura all'iconografia attraverso le opere della collezione: emozione, simbolismo, comparazione
occidente/oriente ed esercitazioni grafiche.
Scuole di ogni ordine e grado
Le attività possono essere svolte sia in museo che online
Per informazioni
museochiossone@comune.genova.it
telefono 010 542285