Insetti

Gli insetti costituiscono la classe più numerosa di animali esistenti sulla Terra,  costituendone quasi i cinque sesti, con oltre un milione di specie descritte a tutt’oggi e almeno il doppio (se non di più) ancora da descrivere. La Sala 17 è in massima parte dedicata a loro: in particolare i dodici preziosi mobili vetrati disposti al centro, costruiti appositamente dalla ditta Alberto Issel di Genova attorno al 1915, contengono una significativa rappresentanza delle importantissime collezioni entomologiche conservate in Museo e famose a livello internazionale. Nell’esposizione si susseguono i vari ordini in cui sono divisi gli insetti, da quelli ritenuti più primitivi, come efemerotteri (effimere), odonati (libellule) o blattodei (scarafaggi) sino ai più evoluti, come ditteri (zanzare, mosche), coleotteri (carabi, coccinelle, scarabei) o imenotteri (vespe, api, formiche).
Agli esemplari preparati si accompagnano spesso foto e disegni; per ogni gruppo sono presentate specie sia nostrane sia esotiche, queste ultime in genere di maggiore impatto estetico per dimensioni, forme e colori: si vedano gli esempi dei fasmodei (insetti stecco, insetti foglia) o dei lepidotteri (farfalle). Infine in una grande vetrina sono collocati campioni di nidi di imenotteri, mentre una vetrinetta contiene alcune specie liguri incluse nella “Rete Natura 2000”, che è costituita dai Siti di Interesse Comunitario (SIC) previsti dalla direttiva europea “Habitat” per la tutela della biodiversità.