Dopo una prima parte introduttiva con le generalità, troviamo l’esposizione sistematica delle specie.

Di notevole effetto le mandibole di un grosso esemplare di squalo bianco (Carcharodon carcharias) catturato nel Mar Tirreno. Numerosi sono gli squali esposti, provenienti generalmente dai mari italiani, comprendenti specie anche poco frequenti nelle nostre acque: ne è un esempio lo squalo martello (Sphyrna zygaena), proveniente anch’esso dal Tirreno. Da notare che non tutti gli squali presentano l’aspetto consueto, vi sono anche squali dal corpo appiattito che vivono sui fondali; le razze, che presentano un corpo ancora più appiattito, appartengono a un gruppo molto vicino a essi.

Trai i pesci ossei, catturano l’attenzione il pesce re e il tonno rosso. Il pesce re (Lampris regius) è una grande e molto colorata specie pelagica e di profondità, rara nel Mar Ligure. Questo pesce riesce a mantenere l’intero corpo a temperatura più elevata dell’ambiente, come i tonni e alcuni squali. Il tonno rosso (Thunnus thynnus), il cui nome italiano fa riferimento alla carne e non al colore dell’animale (blu scuro e argento), è una specie che può superare i 4,5 metri di lunghezza e arrivare quasi ai 700 chilogrammi di peso: è sottoposta a una pesca intensa che provoca una veloce rarefazione e nel Mediterraneo è in grave pericolo. Uno degli esemplari più imponenti della sala è la cernia (Epinephelus tauvina), proveniente dalla rada di Gibuti e pesante in origine più di 200 chilogrammi.

Un modello di celacanto o latimeria (Latimeria chalumnae), realizzato dal personale del Museo, richiama alla memoria la storia di questo particolarissimo pesce: appartenente alla più antica linea evolutiva di pesci ossei che si conosca, apparsa circa 390 milioni di anni fa, era creduto estinto fin dal Cretaceo (circa 65 milioni di anni fa). Nel 1938, però, nell’Oceano Indiano, in Sudafrica, ne fu pescato un esemplare. Successivamente  questo pesce fu pescato anche lungo altri tratti della costa africana, fino al Kenya e alle isole Comore. Il celacanto può arrivare a una lunghezza di circa 2 metri con un peso di circa 80 chilogrammi.