Sansone e Dalila

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Impassibilità di Anassarco (Mediis tranquillus in undis) (1630-1635)

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Madonna col Bambino e due Angeli

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Musei di Genova

Casa di Colombo, Porta Soprana e Chiostro di Sant'Andrea

A ridosso di una delle zone baricentro del centro cittadino moderno, nei pressi di piazza Dante, si trova un'isola medievale di particolare fascino. Percorrere la breve salita mattonata dello storico vico dritto di Ponticello significa attraversare uno spazio denso di monumenti, una sorta di breve passeggiata nella storia di Genova.
Certamente i lavori di ristrutturazione urbanistica susseguitisi nella zona nel corso dei primi decenni del secolo scorso ne hanno stravolto l’aspetto, ma a noi rimane una specie di "condensato" del tutto evocativo. Fra Medioevo e scoperta delle Americhe si può quasi toccare con mano uno dei periodi più fecondi e affascinanti della storia e dell’arte cittadine. 

Salendo, a destra, si trova la Casa nella quale Cristoforo Colombo fanciullo abitò, quando aveva fra i quattro e i nove anni: è un piccolo, ma denso, memoriale dedicato al più importante esploratore della storia. L'interno è visitabile.

Subito dopo ecco il chiostro medievale della chiesa monastica di Sant’Andrea, che si trovava dove adesso è l’edificio della Banca d’Italia ed è stato ricostruito qui dopo la demolizione della chiesa e del convento medievale di cui costituisce l'unica testimonianza. 

In cima alla salita si erge la severa Porta Soprana, accesso alla città medievale da Levante, costruita dai genovesi fra il 1155 e il 1158, a difesa di un attacco (che non avvenne) da parte delle truppe di Federico Barbarossa. Per questo le mura di cui costituiva il principale varco sono dette "del Barbarossa". Ha lapidi celebrative delle glorie di Genova.

Mostre ed eventi

10 Maggio 2025

11 Maggio 2025

Le 10 meraviglie

Complesso Monumentale della Lanterna

Il Complesso monumentale della Lanterna di Genova fa parte del Mu.MA - Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni insieme al Galata Museo del Mare, al Museo Navale di Pegli e alla Commenda di Prè che ospita il MEI Museo dell'Emigrazione Italiana 

La Lanterna di Genova è il monumento simbolo della città, il faro più alto del Mediterraneo, secondo in Europa.

Nei secoli è stata torre di segnalazioni e di guardia armata, palcoscenico di funamboli e prigione. La sua forma attuale risale al 1543 quando fu ricostruita dopo la distruzione del vecchio faro avvenuta nel 1514. Nel 1626 alla Lanterna fu posta la prima pietra di quella cinta muraria lunga circa 20 km, conclusa nel 1639, divenendo così la cinta muraria più lunga d’Europa e seconda nel mondo, per lunghezza, solo alla Muraglia Cinese.

Lo scoglio su cui sorge è alto 40 metri, la torre 77 metri, la sua sommità si trova quindi a 117 metri sul livello del mare. La sua ottica rotante proietta luce sino a 57 km di distanza.
Gli scalini da salire per arrivare alla prima terrazza (l’unica visitabile) sono 172.

 

Le 10 meraviglie

La visita al complesso monumentale della Lanterna inizia dalla passeggiata che conduce all’antico faro, affacciata sul Porto di Genova.

Si prosegue nel museo open air del parco, che si snoda adiacente alle fortificazioni seicentesche e la Porta Nuova della Lanterna, l’antico portale occidentale di accesso a Genova.

Alla base del faro, all’interno delle antiche fortificazioni si trova il Museo della Lanterna, che è in fase di aggiornamento: nelle prime sale, si racconta la storia della Lanterna. Le ultime sale, dette dei “Cannoni”, ospitano fari e fanali.

All’uscita del museo si prosegue verso il faro, all’interno del quale i visitatori hanno la possibilità di salire 172 gradini fino alla prima terrazza panoramica per ammirare una vista affascinante e inedita a 360 gradi sulla città e sul porto.

 

Il profeta Isaia e il re Ezechia morente

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Maddalena

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Ritratto di Gentildonna

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Imposizione del nome al Battista

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Venere e Amore

Clicca qui per visualizzare l'immagine

Iscriviti a