Gio. Francesco II Brignole-Sale (1739)

Rigaud_PR10_Gio. Francesco II Brignole Sale (foto Visconti 2011)

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Author/ School/ Dating:

Hyacinthe Rigaud (Perpignan, 1659 - Parigi, 1743)

Technique and Dimensions:

Olio su tela, cm. 101,5 X 80

Location:

Dal 1874 nelle collezioni per donazione di Maria Brignole - Sale De Ferrari, duchessa di Galliera

Provenance:

Genova, Musei di Strada Nuova - Palazzo Rosso, inv. PR 10

Rigaud. Francesco II Brignole Sale (foto Visconti 2011)

Questa aulica e raffinata immagine è stata realizzata nel 1739 da Rigaud, ritrattista ufficiale del re di Francia Luigi XV, in occasione del soggiorno a Parigi di Gio. Francesco II Brignole - Sale in qualità d’ambasciatore della Repubblica di Genova. L’artista, a partire dall’ultimo decennio del Seicento, aveva iniziato a lavorare come ritrattista esclusivamente per la corte del Re Sole, elaborando un modello
di ritratto ufficiale vivace e insieme solenne nel taglio e nella composizione, a mezza figura o a figura intera, sullo sfondo di modelli architettonici e paesistici.
Nella sua opera appare evidente una attenta riflessione sui modelli di Anton van Dyck, rielaborati però in impianti di maggior rigidezza e austerità.
Il ritratto di Palazzo Rosso – il cui pendant raffigurante Battina Raggi, moglie di Gio. Francesco II, non fu eseguito dal vivo, ma in effige – è stato realizzato per soddisfare un evidente intento autocelebrativo da parte del committente, che desidera perpetuare la memoria di sé e della sua nobile famiglia. Il gentiluomo è stato ritratto di tre quarti e indossa, sopra la corazza da parata, un manto di prezioso velluto dai freddi toni viola-rosati su cui la luce riflessa crea effetti di raffinato cangiantismo. Sullo sfondo si vede un lussureggiante paesaggio e a destra una colonna di candido marmo, elemento spesso presente anche nei ritratti di Van Dyck, con una precisa connotazione simbolica: rimanda infatti  pur genericamente a un lussuoso palazzo gentilizio divenendo allusione al potere e alla ricchezza del protagonista.