Si sviluppa nelle valli a nord di Lima. Il materiale archeologico proviene dalle numerose necropoli in cui si rinviene ceramica bicroma decorata col pennello in bruno-nero su un fondo bianco-crema.
La forma più caratteristica è quella della china, grossa giara ovoidale dal largo collo che rappresenta una testa umana con occhi allungati. Frequenti sono i cosiddetti cuchimilcos, statuette fittili votive, generalmente femminili, con corte braccia levate, la testa sormontata da un copricapo quadrangolare e gli occhi allungati da un tratto nero. L’arte di Chancay deve la sua fama soprattutto ai tessuti che, insieme a quelli della civiltà più antica Paracas, sono i più elaborati e fini del Perù precolombiano.