Il mural

Chiunque entri nel parco, nel tunnel ricavato dal capitano d’Albertis all’interno della fortificazione cinquecentesca, si imbatte nella denuncia contro i maltrattamenti verso l’infanzia espressa dall’associazione Terre des Hommes Italia attraverso il mural El grito de los excluidos del maestro ecuadoriano Pavel Egüez, realizzato con finanziamenti di Genova Città Europea della Cultura 2004. Il mural, eseguito dal maestro ecuadoriano Pavel Egüez con la collaborazione del ceramista Guido Garbarino, misura circa 40 metri quadrati, è suddiviso in due pannelli contrapposti e ha caratteristiche di arredo urbano di grande attrattiva.

Il “Grido degli esclusi” è l’espressione artistica di una campagna di protesta contro tutte le forme di esclusione sociale, economica, razziale e a favore della difesa dei diritti umani fondamentali. Una campagna che si estende dall’America Latina fino a comprendere tutti i paesi esclusi, ossia i paesi più poveri e sfavoriti nel sistema economico globalizzato.

Il mural di Genova, primo in Europa, ha come tema particolare i diritti dei bambini che sono sempre le prime vittime di ogni forma di esclusione ed è un anello di una ideale catena di opere d’arte pubbliche già realizzate in città del Sud America.

Mural El Grito de los Excluidos / 2

Mural El Grito de los Excluidos / 2

Mural El Grito de los Excluidos / 2

Mural El Grito de los Excluidos / 2

Mural El Grito de los Excluidos

Mural El Grito de los Excluidos

Mural El Grito de los Excluidos

Mural El Grito de los Excluidos

Il mural - Inaugurazione

Il mural - Inaugurazione

Il mural - Inaugurazione

Il mural - Inaugurazione

Il mural - Rigoberta Menchù

Il mural  - Rigoberta Menchù

Il mural - Rigoberta Menchù

Il mural  - Rigoberta Menchù