I Musei di Strada Nuova possiedono una raccolta di 25 arazzi realizzati da manifatture italiane, fiamminghe e inglesi. Il gruppo degli arazzi fiamminghi comprende alcuni esemplari del XVI secolo, come quello, di grande interesse, caratterizzato da un decoro a grottesche progettato da Perin del Vaga per conto di Andrea Doria; la serie con Storie di Mosè, opera di un arazziere fiammingo ma tessuta a Genova specificamente per Palazzo Ducale; e una coppia di panni raffiguranti giardini e dedicati alla dea Pomona (La raccolta delle offerte e Offerta di fiori e frutti alla dea).
Risalgono al XVII secolo, invece, un arazzo con l’Allegoria dell’Estate, tessuto da Jan II Raes su un più antico modello del fiorentino Francesco Salviati, e le Storie di Alessandro Magno tessute da Guillaume de Potter.
Poi, di produzione inglese sono i sei pezzi provenienti dall’arazzeria di Mortlake, nei quali sono rappresentati a coppie i Mesi dell’anno: vennero tessuti in origine per il vescovo di Lincoln, John Williams, Lord Keeper del re Giacomo I d’Inghilterra, e appartennero in seguito a un ramo della famiglia genovese De Franchi, di cui recano gli stemmi. Provengono, infine, dalla manifattura granducale fiorentina i cinque arazzi raffiguranti Scene della Passione di Cristo, disegnati da Lodovico Cigoli e altri artisti toscani, e tessuti da Guasparri Papini, agli inizi del XVII secolo.